FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] anche tra i maggiori esponenti di quell'interventismo democratico militante che ritenne necessario inquadrare i mutilati e i ladittatura mussoliniana, ma nel quale ciascun partito rimanesse indipendente e quindi potesse conservare la propria ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] il fallimento della protesta dell’Aventino e la svolta verso ladittatura segnata dal discorso di Mussolini del 3 G. M. arciprete di S. Nicolò in Argenta, ex cappellano militare decorato di medaglia d’argento e cavaliere della Corona d’Italia, ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ad un progetto di legge per la riforma del codice penale militare l'ultima testimonianza del suo fece il plebiscito di Napoli e di Sicilia, Napoli 1910, passim; F. Zerella, Ladittatura di Garibaldi a Napoli, in Rassegnast. d. Ris., XXIX (1942), pp. ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] in città nel 1918 per proseguire il servizio militare e fu attivo militante, votando anche in favore dell’occupazione delle , 2002, passim)
Nel primo dopoguerra e durante ladittatura fascista
Nelle elezioni comunali di Crotone del 17 ottobre ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] le radici storiche della questione meridionale, senza peraltro attenuare la carica militante (pubblicò, tra l'altro, un famoso e discusso su Mazzini e la politica dell'irrealtà (in L'Acropoli, I [1945], pp. 267 ss.), Ladittatura borghese da Napoleone ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] la prospettiva accademica e ad affrontare il concorso in magistratura, che superò nella primavera del 1933, dopo aver svolto il servizio militare non di creazione, fu vista come la migliore difesa contro ladittatura; il baluardo con cui si poté ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] Antonietta.
Avendo evidentemente realizzato che non era quella militarela sua strada da adulto, si buttò nella politica dalla protesta contro la ‘dittatura’ dei moderati e la ‘piemontesizzazione’, ma anche divisi. La seconda occupazione o ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare repubblicano Louis Alibaud contro il re Luigi Filippo. In papa non poté accettare la candidatura all’Assemblea nazionale delle Romagne. Rifiutata ladittatura di Parma e Piacenza ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] -06), collaborò con le principali espressioni di quella "cultura militante" che, non limitando il proprio raggio d'azione alla dimensione speciali con cui ebbe di fatto inizio ladittatura. Nel 1925 passò a dirigere La Gazzetta del popolo di Torino, l ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] liberazione nazionale (CLN) e il comando militare.
Dopo la Liberazione, si schierò con Pacciardi a favore 197-227 passim; B. Nediani, Faenza e Rimini sotto ladittatura. Contributo alla storia dell'antifascismo e della Resistenza repubblicana 1919- ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...