GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIX-LX (1997-98), pp. 399-444; G. de M.: la vetrata rinascimentale e la "maniera moderna" nell'Aretino. Convegno internazionale di studi, Arezzo 28-29 maggio 1999, in corso di stampa; G. Virde ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Vettore (2478 m.) la cima più alta dei Sibillini. La popolazione aveva fama di rudezza montanara: la nurcina severitas che inverno, si riduceva ad appena cinque d'estate; ma c'era allora la siesta di almeno un'ora e mezza. Il lavoro era di tre specie ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] . 1932, V. Indici; H. Prunières, Lès musiciens du cardinal A. B.,Paris 1933 (estr. dei Mélanges de musicologie offerts à m. Lionel de la Laurencie);E. Rossi, La fuga del card. A. B.,in Arch. d. R. deputaz. romana di storia patria,n.s., LIX (1936), pp ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Lutero) è il libello Nasi Romani in Martinum Lutherum Apologeticus, una delle prime apologie antiluterane, nella quale il M., sotto la forma oratoria di una prosopopea del Genio di Roma (Naso Romanus contrapposto al ferreum nasum di Lutero), confuta ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] secondo uno schema mutuato dalle biografie di stampo umanistico, nel porre al centro, in un libro di facezie, la vita del M.: "la centralità di un personaggio unico, intorno al quale è costruito il libro faceto, comporta lo spostamento del baricentro ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] e lasciò Trento il 3 nov. 1620 per risiedere stabilmente a Roma. In un primo tempo il capitolo rifiutò la clausola del diritto di successione; il M. lo ridusse a più miti consigli con l'aiuto di una "paterna ammonizione" del papa e con l'appoggio ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] 'Edizione nazionale labrioliana varata nel 2004. In essa furono integrati i cinque volumi del Carteggio, e si deve a M. anche la cura del primo volume della collana, apparso poi nel 2012, ove sono riproposti, integrati con ampi frammenti del lascito ...
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BIONDINI, Maria Arcangela
Gaspare De Caro
Nacque a Corfù il 24 giugno 1641, da Andrea, nobile veneziano, vicegovernatore dell'isola, e da Angela Cicogna, anche lei di famiglia patrizia veneta. Il 2 [...] 1907.
Bibl.: B. Artuso,L'orazione mistica nella vita e nelle opere della m. M. A. B..., Vicenza 1938; Id.,La madre M. A. B. e il movimento quietista del suo tempo, in La scuola cattolica, LXVII (1939), pp. 457-480; Id.,Lam. M. A. B..., Vicenza 1939. ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] un convoglio della Compagnia delle Indie, che avrebbe prelevato lui e il suo seguito alle Canarie. Partito da Cadice con la flotta spagnola, il M. giunse a Tenerife il 17 febbraio e qui attese l'arrivo delle navi francesi, che giunsero dopo più di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] papa restrinse l'estensione del suo vicariato generale a Perugia, Città di Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia.
Circa un anno dopo ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...