Arcivescovo di Canterbury (m. Canterbury 624). Gregorio Magno lo inviò a convertire gli Angli (601) e s. Agostino di Canterbury lo nominò vescovo di Londra, capitale del regno di Sebert, nipote e vassallo [...] di Etelberto di Kent. Etelberto fece costruire per M. la chiesa di S. Paolo a Londra. Respinto il cristianesimo dai successori di Etelberto, M. fuggì in Italia donde fu richiamato da Eadbaldo (617) senza però essere accettato come vescovo dai ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIX-LX (1997-98), pp. 399-444; G. de M.: la vetrata rinascimentale e la "maniera moderna" nell'Aretino. Convegno internazionale di studi, Arezzo 28-29 maggio 1999, in corso di stampa; G. Virde ...
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Madre di Gesù. Fonti per la vita di M. sono i quattro Vangeli canonici, specialmente quelli di Matteo e Luca che più si diffondono a proposito della vita di Gesù. La pia tradizione cristiana ha aggiunto [...] dove Gesù condusse vita ritirata fino ai 30 anni, salvo il viaggio annuale a Gerusalemme con M. e Giuseppe per la Pasqua. M. accompagnò talvolta Gesù durante la sua vita pubblica. Nell'ora della passione si trovò sul Calvario (Giov. 19, 25); era nel ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Vettore (2478 m.) la cima più alta dei Sibillini. La popolazione aveva fama di rudezza montanara: la nurcina severitas che inverno, si riduceva ad appena cinque d'estate; ma c'era allora la siesta di almeno un'ora e mezza. Il lavoro era di tre specie ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
Lam. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] cena tramandato dagli evangelisti: preparazione del pane e del vino, preghiera eucaristica, frazione del pane, comunione dei fedeli.
Lam. può essere celebrata dal sacerdote solo una volta al giorno, tranne che a Natale e nel giorno dei defunti ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] poi a Cufa, a Damasco e Baghdad. Da centro di intrighi contro i Califfi (rivolta dell’anticaliffo Ibn az-Zubair, 692), laM. divenne centro religioso e di studio, ma anche di vita mondana. Con il decadere del Califfato, alcuni discendenti di ‛Alī e ...
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Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito.
Lam. deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa [...] centro da un transetto sormontato da una cupola in asse con il miḥrāb. In Africa settentrionale è diffusa lam. a T; nella m. di Qairouan (836) la sala di preghiera, divisa in diciassette navate ortogonali alla qibla, è preceduta da una doppia navata ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] oggi nel museo dei Conservatori a Roma raffigurano magistrati del 4° sec. d.C. in questo atto.
Con l’affermarsi del cristianesimo lam. entra nella liturgia o per avvolgere le mani di chi deve toccare arredi sacri, o per ricoprire l’altare.
Nel Basso ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] del nevrasse) e da squilibri dell’innervazione simpatica con disfunzione vasomotoria (morbo di Raynaud). Altri tipi di deformità della m. sono: lam. ad artiglio, con le dita che si presentano flesse a uncino, dovuta ad atrofia o paralisi dei muscoli ...
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Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] incise e sede di fenomeni carsici. La vegetazione arborea non supera i 1700 m s.l.m. (faggi, lecci, pini); al di sopra, fin verso i 2200 m s.l.m., si trovano i pascoli. Non esistono ghiacciai o nevai permanenti. LaM. è circondata da una serie di ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...