LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] la primavera e l'estate del 1926, lavorò presso la Camera di commercio di Roma. Il 19 settembre iniziava il servizio militare più perniciose del fascismo: anche negli anni della dittatura, mantenne un sostanziale ottimismo sul futuro degli ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] recò in Argentina, appena uscita dalla lunga dittaturamilitare, partecipando, come legato del papa, all’ . Casula - G.M. Vian, Torino 2000) le travagliate vicende dei rapporti tra la S. Sede e i paesi comunisti dal 1963 al 1989.
Nel gennaio 1995 per ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] le radici storiche della questione meridionale, senza peraltro attenuare la carica militante (pubblicò, tra l'altro, un famoso e discusso su Mazzini e la politica dell'irrealtà (in L'Acropoli, I [1945], pp. 267 ss.), Ladittatura borghese da Napoleone ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] liberazione nazionale (CLN) e il comando militare.
Dopo la Liberazione, si schierò con Pacciardi a favore 197-227 passim; B. Nediani, Faenza e Rimini sotto ladittatura. Contributo alla storia dell'antifascismo e della Resistenza repubblicana 1919- ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ha molto aiutato il Pallavicino" (La liberazione del Mezzogiorno, III, p. 208). Soppressa ladittatura e tornato il Pallavicino in della marina militare italiana per le forniture di rame.
La situazione peggiorò sensibilmente per la Tiberina nel ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] . Berghini, inviato del governo piemontese, le trattative per una convenzione militare tra i due Stati.
Dopo l'ingresso dei Francesi in Roma, ladittatura Farini, fu nominato consigliere presso la corte d'appello di Bologna. Eletto deputato per la ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , venne decorato di medaglia d'argento al valor militare. Nella clandestinità, il C. operò particolarmente, con , Napoli 1971, ad Indicem; R. Ruffilli, La questione regionale dall'unificazione alla dittatura (1862-1942), Milano 1971, p. 291; ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] destinato - si astenne quasi del tutto dall'impegnarsi nella pubblicistica militante.
Furono questi gli anni in cui, del resto, prese una dittatura "virile" come quella mussoliniana. Nel suo "andare senza pregiudizi incontro alle' forze che la vita ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] essere congedato nel febbraio 1920.
L'esperienza della vita militare mise in crisi il tradizionale sistema di valori borghesi maturi i tempi per la caduta del fascismo e l'avvento, senza passaggi intermedi, della dittatura del proletariato.
Ciò ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] della breve esperienza della dittatura garibaldina e in vista del plebiscito: la mobilitazione del notabilato liberale, chiara nell’azione di repressione, legittimando l’autorità militare, indicando le province in stato d’assedio, assegnando ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...