L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] moglie Sabina, Antonino Pio e Faustina Maggiore, Elio Cesare, Commodo, Marco Aurelio e ancora SettimioSevero, Giulia Domna, Geta e Caracalla. L'architettura funeraria di II sec. d.C. appare diversificata nelle scelte tipologiche; molto ampia la ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Triumphalis e dagli archi limitanei di Adriano e Antonino Pio sul decumano massimo. Un notevole rilievo riveste l'Arco di SettimioSevero nel Foro Romano: d'impianto tradizionale, presenta i tre fornici inquadrati da colonne composite libere, un ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] sistema degli ornamenti trionfali, concretamente mostrato in una serie innumerevole di esempi. L’architetto costantiniano innovò il modello dell’arco di SettimioSevero nel Foro Romano per realizzare il nuovo progetto costantiniano. La differenza più ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] Africano (190 a.C.); alla fine della Repubblica l’uso si diffuse con forme che andarono sviluppandosi fino al 4° sec. d.C. Se ne annoverano più di 350; fra i più noti , quelli di Tito, di SettimioSevero, di Costantino a Roma; di Augusto ad Aosta ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] qui come a Ostia, al tempo di SettimioSevero; il tracciato però utilizzò anche tratti più 123-25. S. Giovanni Incarico: M. De Lucia, in AL, 5 (1983), pp. 104-11; L. Crescenzi, ibid., 7 (1985), pp. 109-11. Bolsena, foro: P. Gros, in Boll. d'Arte ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] questo ambito va inquadrato l'eccezionale impegno profuso nelle campagne di restauro dei più famosi monumenti marmorei minacciati dall'inquinamento atmosferico, con interventi già compiuti o in via di completamento (arco di SettimioSevero, tempio di ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Patrasso e Kalamata).In Oriente il limes, che sotto SettimioSevero e Diocleziano si era spinto molto a S, all ruraux d'al-Andalus. Histoire et archéologie des Ḥuṣūn du Sud-Est de l'Espagne, Madrid 1988; P. Sénac, Note sur les Ḥuṣūn de Lérida, ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] (69-79) e da Domiziano (81-96), e il Septizonium, la monumentale facciata fatta erigere da SettimioSevero (193-211) a racchiudere l'intero complesso edilizio; tra gli edifici imperiali posteriori vanno ricordati anche, pur se lontani da Roma, il ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] decisamente tradizionale e si differenzia rispetto a quella dei monumenti precedenti, come l’Arco di SettimioSevero, soprattutto per le dimensioni maggiori e per l’evidente abuso di reimpiego. Tuttavia, almeno dal punto di vista architettonico, non ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] l’obiettivo nella sua bolla Supremi cura regiminis del 19 febbraio 1590 riguardante l’acquedotto di SettimioSevero monumento ai piedi della Scala Regia, pure in costruzione, nel punto in cui l’atrio di San Pietro sfocia in essa e dove, da Paolo V in ...
Leggi Tutto