Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] germanici (166-169 d. C.); sembra però che sotto SettimioSevero (193-211), acclamato imperatore dalla XIV legione, allora di testimonianza di uno splendore scomparso. Quando nel 275 l'imperatore Valentiniano soggiornò nella città per preparare una ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] ritratti di imperatori (Marco Aurelio, Antonino Pio, SettimioSevero, ecc.), una copia di un ritratto ideale materiale del museo: H. Th. Bossert, Altkreta, Berlino 1937; Ch. Zervos, L'art de la Crète néolithique et minoenne, Parigi 1956; N. Platon, A ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] piccole dimensioni gli archi di Costantino, di SettimioSevero e di Tito in marmi pregiati con Joāo Baptista, Lisboa 1900, pp. 32, 48, 90, 193 (per Vincenzo I); L'opera del genio italiano all'estero, E.Lavagnino, Gli artisti in Portogallo, Roma 1940 ...
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GHADAMES (Cidamus)
R. Rebuffat
Centro della Libia, situato 500 km a SO di Tripoli e 420 km a S-SO di Gabes. Già nell'antichità la città disponeva di importanti risorse idriche, probabilmente garantite [...] più notizia fino al III sec.: grazie a una dedica a SettimioSevero e a tre iscrizioni militari sappiamo che Cidamus era occupata da una XIII, 1958, pp. 135-136; J. Despois, in Encyclopédie de_ l'Islam, II, Leida-Parigi 19652, pp. 1014-1015, s.v.; J ...
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PARABIAGO
Red.
Località in provincia di Milano, sulla destra dell'Olona, nota soprattutto per il rinvenimento, avvenuto nel 1907, di una patera figurata d'argento. Si tratta di una patera su piede, [...] la resa prospettica della quadriga, con l'Arco di SettimioSevero a Leptis Magna. Al IV sec orfici, in Athenaeum, N. S., XV, 1937, pp. 187 ss.; A. von Gerkan-H. P. L'Orange, Kostantinsbogen, Berlino 1939, p. 164, n. i e p. 175; A. Levi, in Journ. Rom ...
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STRASBURGO
J.-J. Hatt
Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Basso Reno, corrispondente al sito dell'antica Argentorate, castrum fondato su un'altura nel 12 a.C. a opera dell'ala [...] provinciale guidato probabilmente da un artista originario della valle della Mosella che doveva aver avuto contatti con l'imperatore SettimioSevero prima della sua ascesa al trono,/quando risiedeva come governatore di provincia a Lione. Alla sua ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] morte. Essa non è, però, come la Gea greca (v.), l'elemento femminile passivo in contrapposizione all'elemento attivo maschile del cielo (Urano , di Antonino Pio e di Commodo, di SettimioSevero e Caracalla; da monete di Domiziano con rappresentazione ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] , come Arco di Tito, Rovine del palazzo di SettimioSevero e Anfore romane (quest'ultima donata alla Pinacoteca civica . 2), mentre della decorazione di S. Cataldo Cassandro riporta l'anno di esecuzione, 1906.
Al primo soggiorno parigino seguì, in ...
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YELEŚWARAM
A. A. Di Castro
Sito indiano dell'Andhra Pradesh, fino a qualche decennio fa sulla riva sinistra del fiume Krishna, di fronte a Nāgārjunakoṇḍa (v.), attualmente sommerso dalle acque a seguito [...] degli Ikṣvāku, sono eretti due stūpa e un chaitya buddhisti. L'impianto urbanistico appare ora più regolare, le abitazioni con bagni e romano decorato a bande nere e un aureo di SettimioSevero si inseriscono tra i diversi materiali dei primi secoli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia: Sarmizegetusa
Sergio Rinaldi Tufi
Sarmizegetusa
Centro fortificato dacico (nel territorio dell’attuale distretto di Huneodara, [...] meridionale con la Mesia. “Metropoli” ai tempi di SettimioSevero, sopravvisse per circa un secolo all’abbandono della Dacia un fortissimo sviluppo al di fuori delle mura, in direzione nord. L’anfiteatro, del II sec. d.C., era un edificio non grande ...
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