NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] appellativo di ῾Αδριανή (C. I. G., 1720; 3771). Così, nella lotta tra Pescennio Nigro e SettimioSevero, per aver scelto con Nicea di appoggiare l'imperatore, si meritò il titolo di Σεουηριανή. N. dovette in quel periodo raggiungere un tale splendore ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Adriano
Timothy W. Potter
Il vallo di adriano
Il V.d.A., certamente il più imponente tra i resti romani della Gran Bretagna, fu costruito [...] 3 m ca.) e realizzata, almeno nel settore orientale, di pietra. L’altezza massima del vallo, misurata agli spalti merlati, si aggirava tra i di Alfeno Senecio (205-207) e con SettimioSevero, quando l’imperatore era impegnato in diverse campagne in ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] vicino al sacrario che sarà costruito da G. Greppi nel 1938, il L. costruì un solenne edificio in pietra, con la funzione di portale, e dal fantastico motivo del Septizonium dell'imperatore SettimioSevero, elaborò alcuni studi sul tipo edilizio del ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] di esso, nel sotterraneo, l'erario.
Col tempo, alla distanza di poco più di un chilometro dall'accampamento verso S-E, si formò un centro abitato che con M. Aurelio o Commodo fu municipio e probabilmente con SettimioSevero colonia: era congiunto al ...
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GIUNONE (Iuno)
G. Ambrosetti
La dea Iuno italica non ha in origine alcun rapporto con Hera (v.). È oggi rifiutata la identificazione con Διώνη, ed è negato lo stesso nesso linguistico che, attraverso [...] ) che ebbe un tempio sul Campidoglio da SettimioSevero.
Le dediche a I. Augusta infine sono : S. Ferri, in St. Etr., XXIV, 1955-56, p. 107 ss. Tempio di Norba: L. Savignoni-R. Mengarelli, in Not. Sc., 1903, p. 254. Tempio di Falerii: E. Stefani ...
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CASTEL GANDOLFO (v. vol. II, p. 408)
H. von Hesberg
Resti di insediamenti e diverse necropoli dell’Età del Ferro forniscono informazioni sul territorio di C.G. in tale periodo, ma nessun elemento conforta [...] adrianea attestano restauri posteriori. SettimioSevero procedette probabilmente a una radicale Colli Albani. Preistoria e protostoria, in DocAlb, V, 1978, pp/71 s., 193 ss.; L. Crescenzi, E. Tortorici, in AA.VV., Enea nel Lazio (cat.), Roma 1981, p. ...
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SOLVA (v. vol. IlI, p. 704, s.v. Flavia Solva)
O. Harl
) Il nome - senz'altro celtico - deriverebbe da quello del fiume Sülm (Solva = che cresce, che si ingrossa) che sfocia (a S del sito) nella Mur [...] del sito centrale è il rescriptum dell'imperatore SettimioSevero datato al 14 ottobre 205 e riguardante i prima qualità utilizzata per rilievi e sculture. Questo spiega in parte l'eccellente livello della decorazione di alcune ville: la più grande, ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] oltre l'età adrianea.
La seconda metà del II sec. è un periodo di rallentamento nell'edilizia romana, accompagnato da una forte diminuzione dei tipi delle marche di fabbrica. Il rinnovato aumento dell'attività edilizia dovuto a SettimioSevero induce ...
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Vedi GORSIUM dell'anno: 1973 - 1994
GORSIUM (v. vol. III, p. 728, s.v. Fövenypuszta e S 1970, p. 358)
J. Fitz
Si è approfondito lo studio dei resti di edifici scavati nelle campagne precedenti; in particolare, [...] Medioevo era decorata da un'iscrizione, dedicata a SettimioSevero, che aveva fatto parte di un arco di trionfo I nuovi cimiteri testimoniano la vita della città nel periodo tardo. Dopo l'abbandono del quartiere che era sorto a S delle mura (dal 378 ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] limes e, conseguentemente, era troppo esposta.
Fu SettimioSevero ad accordare a P. il rango di municipio sempre più violenti dei barbari, cominciano per la città i tempi difficili. L'ultima iscrizione fin'ora nota è dell'epoca di Decio (249-251): lo ...
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