TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] lxxii, 17, 4). La sella viene infine sostituita dal t.: SettimioSevero fece esporre in teatro, in onore di Pertinace, tre t. dorati Parigi 1950, p. 855 s. Sui t. rupestri si veda, tra l'altro: L. Savignoni-G. De Sanctis, in Mon. Ant. Lincei, XI, 1901 ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] dell'agorà di recente è stato ripreso in esame il teatro 3. L'indagine di scavo ha permesso di datare il monumento alla metà c.a mura, mentre in primo piano si riconoscono le figure di SettimioSevero, Geta e Caracalla.
È stato ripreso in esame anche ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] riferimento di Horster a una testa di bronzo di SettimioSevero. Essa ha, invece, una lontana somiglianza con le early style of Nanni di B., in Marsyas, XI (1962-64), pp. 63-66; L. Bellosi, Nanni di B., Milano 1966; M. Wundram, Donatello e Nanni di B. ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] lungo tempo (e stranamente, visti i precedenti non rassicuranti), rimane l’unica difesa di una città piuttosto ampia: 132 ha. Solo di massimo slancio è dovuto infatti all’insediamento di SettimioSevero e della sua corte. Due vie dell’originario ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] ed un colonnato continuo addossato al muro di fondo, che si richiama appunto all'aspetto del Septizodium di SettimioSevero. Secondo lo Spano l'origine di tali monumenti sarebbe da ricercarsi ad Antiochia sull'Oronte, in cui vi era sicuramente un ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ; per la sua posizione, la P. è un ponte tra l'Asia e l'Africa, sottoposta all'attrazione di forze contrastanti a S e N; (Lydda) ed Eleutheropolis (Bēt Gūbrīn) da parte di SettimioSevero (149-200). È interessante notare che la città di ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] il restauro del Tabulario, dell’arco di SettimioSevero, del tempio della Concordia, di quello di di G. V. attraverso nuovi documenti, in Architetti e ingegneri a confronto, II, L’immagine di Roma fra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] centro, dietro la figura principale è un obelisco.
Bibl.: H. B. Walters, Cat. Gr. Rom. Lamps, Londra 1914, n. 1398.
27. Monete: di Traiano, SettimioSevero, Caracalla e Filippo l'Arabo che raffigurano il Circo Massimo.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp.; P ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] chiavi di alcuni fornici degli archi di Costantino, di SettimioSevero e di una vòlta a Mactar (III sec. d 57, n. 138, tav. 39. Base della colonna dei Decennalia nel Foro Romano: H.P. L'Orange, in Röm. Mitt., liii, 1938, p. i ss., fig. 3, tavv. 3; ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] .000 t, importate principalmente dall'Africa e dall'Egitto. L'esercito rappresentava l'altra grande voce di consumo: forte di 300.000 uomini sotto Augusto, raggiunse le 400.000 unità sotto SettimioSevero. Stimando a 1 kg (3 libbre romane ca.) il ...
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