MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] difende il suo e i suoi con i mezzi che crede più opportuni. L'ufficio di legare il cittadino allo stato nel mondo greco fu ufficio della polis SettimioSevero, che doveva il suo potere ai soldati e sostituì definitivamente al principato l' ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] a scopo archeologico cominciarono verso gli inizî del secolo passato per opera di Carlo Fea (1801), e si svolsero fra l'arco di SettimioSevero e il tempio dei Castori. Nel 1827 ne assunse la direzione Antonio Nibby; dopo il 1870 il governo italiano ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] l'ingresso principale alla Basilica, e ai lati di questo erano numerose taberne. Una grande via fiancheggiata da portici metteva in comunicazione diretta il foro nuovo severiano con il porto. Questo complesso di opere, cominciate da SettimioSevero ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] : ché essa costituiva la necessaria regione di passaggio terrestre fra l'Europa e l'Asia, e tra la valle del Danubio e il mare in questo tempo a essere turbata dalle lotte fra SettimioSevero e Pescennio Nigro; ma più gravi turbamenti le portarono ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] un convertito, se lo colpì la persecuzione di SettimioSevero, che vietava appunto il proselitismo giudaico e cristiano. O., Panfilo. Da S. Girolamo, che parla pure d'invidia per l'eloquenza e la scienza di O., sappiamo che i vescovi di Palestina, ...
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LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
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La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] altro. Gli uni e le altre nei tempi più antichi, fin circa l'età dei Flavî, erano fatti quasi sempre di terra e di legname è il limes sud-orientale della provincia ricostituita da SettimioSevero: esso era costituito da una linea di castelli distesa ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] si stabiliva la somma necessaria da prelevarsi dal pubblico tesoro per l'allestimento dei giuochi e, se del caso, si destinava ), da Domiziano (88), da Antonino Pio (147), da SettimioSevero (204), da Filippo, nel millennio della fondazione di Roma ...
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NUMIDIA (Numidia, Νουμιδία)
Pietro ROMANELLI
Francesco BEGUINOT
Pietro ROMANELLI
È la regione dell'Africa settentrionale abitata dai Numidi. Sennonché questo nome ha avuto nell'antichità estensione [...] e divise, che agiscono ciascuna per sé e partecipano ora per l'una ora per l'altra delle parti in lotta e passano dall'una all'altra di trovò la sua sanzione definitiva al tempo di SettimioSevero, che organizzò regolarmente la provincia della Numidia ...
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MILIZIA
Gioacchino MANCINI
Luigi CHATRIAN
Alberto BALDINI
. Milizia equestre e caligata. - Nell'ordinamento militare dell'impero romano con la dizione militia equestris s'intendeva designare la [...] militiis, o semplicemente a militiis.
È da attribuirsi a SettimioSevero la riforma che portò da tre a quattro il numero milite. Nel sec. III sparisce il tribunato della legione; l'ultima menzione a noi nota è dei tempi dell'imperatore Filippo ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] legato sino dalla fine del sec. I. SettimioSevero morì a Eburacum. Dopo la riforma amministrativa compiuta morte, e di trasmettere poi la corona a Riccardo e ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca ...
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