PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] (69-79) e da Domiziano (81-96), e il Septizonium, la monumentale facciata fatta erigere da SettimioSevero (193-211) a racchiudere l'intero complesso edilizio; tra gli edifici imperiali posteriori vanno ricordati anche, pur se lontani da Roma, il ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] C. non riuscì né nel primo, né nel secondo viaggio a far risolvere l'intricata questione.
Tre giorni dopo la morte di Paolo IV (18 ag. 1559 ; passando poi sotto quelli di Tito e di SettimioSevero, giunse in Campidoglio, arrivando quindi in Vaticano. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] il nuovo impulso dato all'attività archeologica, dentro e attorno al Foro, doveva molto al F.: l'arco di SettimioSevero (1803: G. Camporese e T. Zappati), l'arco di Costantino (1805: Zappati), lo sterro dell'area del Colosseo e la costruzione dello ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sistemi mensurali, braccio fiorentino, braccio romano, e commentate con l'appropriata terminologia tecnica; tra questi figurano, per esempio, l'arco di Costantino, quello di SettimioSevero, quello di Traiano a Benevento, quello dei Sergi a Pola ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] di Marco Aurelio, gli archi di Tito, di SettimioSevero e di Costantino e una splendida serie di rilievi cui riferiva il suo parere su una medaglia da lei fatta incidere l'anno prima (J. Archenholtz, Mémoires concernant Christine reine de Suède, IV ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] alle quali la fede intuisce qualcosa del mistero di Dio non costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la fede tende verso Bezold-Gundel 1966, trad. it., p. 42). Non per caso SettimioSevero, tra il 2° e il 3° secolo d.C., fece ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] pronao del Pantheon e quelle dell'arco di SettimioSevero per il cassettonato delle volte. La disposizione obliqua , n.s., XXIII (1937), p. 301, nn. 1-4; F. Filippini, L. da L. a Pesaro, in Melozzo da Forlì. Rassegna d'arte romagnola, VII (1939), pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] quali appare il segno del Capricorno; sotto di lui e Tiberio vive e opera l’astrologo Marco Manilio, autore degli Astronomica. Nerone, Adriano e SettimioSevero sono tutti seguaci dell’astrologia. Da Diocleziano in poi gli astrologi (detti anche ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] futurista", alla riscoperta delle Terme cosiddette di SettimioSevero; fu deciso che queste ospitassero cinque marzo 1943, dopo le ultime, applaudite recite di Via della Chiesa di L. Robinson e de La trovatella irresistibile di G. B. Shaw, dirette ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] sito della z. di Roma fino alla fine del Trecento, quando la si trova ubicata presso il Campidoglio e l'arco di SettimioSevero, nell'area quindi della z. repubblicana (Martinori, 1917, p. 44).La dislocazione della z. riflette spesso la qualità dell ...
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