. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] composta di modelli a stampa con spazî da riempirsi a penna, l'altra di fogli in bianco; in questa seconda parte s'inseriscono gli cittadinanza.
Bibl.: A. Scevola, L'ordinamento dello stato civile, Torino 1884; L. Bellini, Trattato teorico-pratico ...
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Uomo politico, giurista e storico romano (n. 154 a. C. - m. dopo il 78 a. C.), amico di uomini politici di tendenze conservatrici e di educazione filosofica greca, specialmente stoica, come Muzio Scevola, [...] alla formazione di uno ius honorarium. Alla sua attività di pretore urbano sono dovuti la formula Rutiliana, con la quale l'acquirente dei beni d'un fallito poteva farne valere i crediti, e alcune limitazioni poste all'abitudine dei padroni di farsi ...
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Uomo politico e giurista romano (m. 43 a. C.); fu dapprima pretore (66), quindi candidato al consolato (63; non riuscendo eletto, accusò Licinio Murena di broglio elettorale), infine console (51). Nella [...] opera del più grande dei suoi predecessori, Q. Mucio Scevola, essa trova obiettivamente i motivi non, come si è contrapposizione di una scuola serviana a una muciana), bensì per l'affinamento degli strumenti dell'indagine giuridica. Vanno sotto il suo ...
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Giurista romano (n. metà sec. 2º d. C. - m. 212), oriundo forse della Siria. Discepolo, secondo la tradizione, di Scevola, ebbe fama di giurista principe, dovuta, oltreché alle sue opere (principali, tra [...] di Teodosio II e Valentiniano III (426) stabilì che P. fosse uno dei cinque sommi giureconsulti dei quali soli si potevano allegare in tribunale le opinioni, e che in caso di parità di suffragi l'opinione accolta da lui prevalesse senz'altro. ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] designano particolari iura in re (il diritto reale di usufrutto e il diritto reale di uso).
Per tutta l'età classica, da Quinto Mucio Scevola a Paolo, la possessio è veramente quel concetto e quel rapporto di fatto che ci si presenta nella dottrina ...
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POMPONIO, Sesto
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età classica. Contemporaneo, ma molto più giovane, dei due grandi dell'età adrianea, Celso e Giuliano, è molto inferiore a loro in penetrazione [...] età di Adriano fino ai primi anni di M. Aurelio e L. Vero. Visse probabilmente una vita modesta, e non risulta che 39 libri ad Q. Mucium, condotti sui 18 di Q. Mucio Scevola. Quanto al diritto pretorio, ne compose, probabilmente ancora sotto Adriano, ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] di altri giuristi (ad esempio Scevola, Sabino, Giuliano, Marcello), purché già ricordate nelle note 35 e 36, e Cod. Theod. I 1,1 di Costantino, riguardante l’efficacia delle costituzioni imperiali sine die et consule.
48 Cod. Iust. I 14,2-3 e Cod ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] incontro dei due pontefici in Savona, ma le esitazioni prima, e l'irrigidimento, poi, di Gregorio XII, che già si era mosso agli olivetani, e nell'epitaffio venne esaltato come "nuovo Scevola", per la padronanza nel diritto, e detto pari a ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] istituzioni.
A Modena, dove il 1º febbr. 1902 conseguì l'ordinariato, l'A. insegnò per trent'anni e vi fu preside di facoltà compilazione del Digesto; grandi isolati nella corsa, Pomponio, Scevola, Papiniano e Modestino. È un grande scenario storico ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] dedicò l’Heptolagos, sive septem sapientes paragonandolo per facondia a Solone, per saggezza a Muzio Scevola e per l’ 1500), a cura di C. Piana, Milano 1989, p. 20; A.L. Trombetti Budriesi, Gli statuti del collegio dei dottori, giudici e avvocati di ...
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