FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] nell'attività del F. si ebbe intorno agli anni Trenta del secolo tramite l'incontro con le opere di G.B. Tiepolo. Sulla base dell'analisi Schulemburg, che nel 1733 gli pagò un Muzio Scevola e una Continenza di Scipione (perduti), testimoniano della ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a Porsenna e La battaglia del di Cesena, in La piê, 1993, n. 6, pp. 266-271; M.A. Spadaro, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, pp. 282 s.; R. Vodret, in A ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Giovanni in Bragora il F. dipinse una pala con La Vergine, l'Eterno, alcuni cherubini e due angeli, oggi perduta (Zanetti, 1771), F. nel 1772 (Del Torre, 1988) - e il Muzio Scevola dinnanzi a Porsenna di palazzo Barbaro Curtis a Venezia, deriva negli ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] quasi interamente il riquadro con Muzio Scevola davanti a Porsenna. Possono ritenersi -1924, ad Indicem; G. Gualdo jr., 1650. Giardino di cha' Gualdo, a cura di L. Puppi, Firenze 1972, pp. 54 s.; M. Boschini, I gioielli pittoreschi... di Vicenza, ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] una catena d'oro, alla quale è appesa una medaglia con l'effigie del re; sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un : Marco Curzio a cavallo che si precipita in un burrone,Muzio Scevola,Orfeo con gli animali,Marte e Venere con Cupido,Leda con il ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] da M. Antonio e L. Crasso, nel diritto dai due Scevola, nella filosofia dall'accademico Filone. Questore in Sicilia nel 75, console nel 63. Esiliato nel 58 rientrò in Roma nell'agosto del 57; proconsole in Cilicia nel 51, ritornato a Roma nel 50, fu ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] storia romana (Lucrezia, Clelia, Muzio Scevola) erano incorniciati da "ornamenti" di 557 s., n. 4; A. Palladio, I quattro libri dell'architettura (1570), a cura di L. Magagnato - P. Marini, Milano 1980, p. 148; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] : Camillo che sconfigge i Galli e il Maestro di Faleri; piccole scene sulle spalliere raffigurano l'eroismo di Orazio Coclite e di Muzio Scevola. Sui pannelli laterali sono raffigurate le virtù cardinali: Prudenza, Fortezza, Giustizia e Temperanza ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] l’ornamentazione del superstite camino nel palazzo di Gianbattista Spinola (poi Doria) in Strada Nuova, dotato di marmi policromi figurati, putti con cornucopie, erme in forma di Ercole e un rilievo rappresentante la storia di Muzio Scevola 9; L.M. ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] circa sei mesi si fermò a Siena, dove dipinse un Muzio Scevola e una Madonna della Pietà (andati perduti) e, nella che lo J. dipinse per il duca è il Virgilio che legge l'Eneide davanti ad Augusto e Ottavia, del 1775 (Clermont-Ferrand, Musée des ...
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