FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] nell'attività del F. si ebbe intorno agli anni Trenta del secolo tramite l'incontro con le opere di G.B. Tiepolo. Sulla base dell'analisi Schulemburg, che nel 1733 gli pagò un Muzio Scevola e una Continenza di Scipione (perduti), testimoniano della ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] metà del 1831 era pure maturato il disegno mazziniano della Giovine Italia, alla quale il L. aderì sin dalla fondazione assumendo il nome di battaglia di Scevola. Se sperava di avere in lui un anello di collegamento con Napoli, Mazzini fu deluso ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a Porsenna e La battaglia del di Cesena, in La piê, 1993, n. 6, pp. 266-271; M.A. Spadaro, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, pp. 282 s.; R. Vodret, in A ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Giovanni in Bragora il F. dipinse una pala con La Vergine, l'Eterno, alcuni cherubini e due angeli, oggi perduta (Zanetti, 1771), F. nel 1772 (Del Torre, 1988) - e il Muzio Scevola dinnanzi a Porsenna di palazzo Barbaro Curtis a Venezia, deriva negli ...
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STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] (divenuto La forza dell’amor paterno) e Muzio Scevola (Le gare dell’amor eroico), e intonò un pp. 175-178; A. Morelli, Tra chiostro e trono. Uno scenario storico-politico per l’oratorio “Sant’Editta” di A. S., in Storie e linguaggi, II (2016), pp. ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...]
Non è ben chiaro se ciò sia stato possibile già nel carnevale 1665, poiché l’unico allestimento sicuramente documentato è quello del Muzio Scevola. Nella precedente estate, subito dopo l’arrivo del M. e Cavalli, era stato deciso di riservare la loro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Politeismo e religione
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi e le dee non sono concetti astratti: la loro esistenza [...] 6, 4, a cura di D. Gentili, Città Nuova, 2000). L’idea portante è che la religione è un prodotto istituito dagli uomini entro il questa tripartizione avesse già parlato il pontefice Quinto Muzio Scevola e Varrone la pone a premessa della sua opera, ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] normale superiore di Pisa il consistente epistolario con l’amico fraterno Scevola Mariotti.
E. Narducci, S. T., in bipartiti, in Belfagor, LXI (2006), pp. 452-465 (con E. Montanari, L’abbozzo incompiuto di T. in replica a Reeve, in Omaggio a S. T ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] Clemente Merlo; compagni importanti i più giovani Scevola Mariotti e Gianfranco Folena, ai quali rimase pp. 51-67; Sul «divorzio fra musica e poesia» nel Duecento italiano, in L’Ars Nova italiana del Trecento, IV, a cura di A. Ziino, Certaldo 1978, ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] e Filippo Amadei), Muzio Scevola (Amadei, Bononcini, Händel) e L’Odio e l’Amore (Bononcini), 1720/21 “odi barbare” d’un settecentista, Udine 1928; F. Russo, La figura e l’opera di P. R., Udine 1967.
Sulla produzione librettistica e i rapporti con i ...
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