FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] storiche del Noviziato di S. Andrea al Quirinale dal 1772 al 1833 stese dal p. T. Manzotti, all'anno 1814; D. Zanelli, P. F. F. della Compagnia di Gesù, in L'Album, 13 genn. 1844, pp. 361-363 (con ritratto); C. Contini, Elogio biografico alla memoria ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] aveva avuto modo di apprezzame le capacità, a cercare di ottenergli l'investitura. Negli anni 1612-15 il B. seguì la corte cura di G. Campori, Modena 1879, pp. 30-40; F. Manzotti, La politicaestera di Vittorio Amedeo I di Savoia, in Quaderni di ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] Gazz. di Parma, 24 apr. 1883; A. Cappelli, Commemoraz. di L.C., in Atti e memorie della Deputaz. di storia patria per le 225 s.; F. Manzotti, Il progetto Farini-Minghetti sulle regioni e le osservazioni di L.C., in Il Risorgimento e L.C. Farini, II ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] del 14 marzo 1791 conservata nella Biblioteca Estense di Modena, mss. L.8.7 = It. 864),meritò le lodi del- Denina e passim; p. Placido da Pavullo, Gli scrittori francescani di Reggio nell'emilia, Reggio Emilia 1931, pp. 25 s.; F. Manzotti, I ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] Regno d'Italia, II, Salerno 1957, pp. 219-222; F. Manzotti, F. B. e il progetto sulla "libertà della Chiesa", in Boll 414, 445-448, 453, 572, 657; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] D'Angiolini, I, Milano 1962, pp. 84, 197, 268, 366, 383; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a cura e con intr. di G. VittorioVeneto(1870-1918), Torino 1944, p. 174; F. Manzotti, La Destra storica in Emilia nel primo quinquennio unitario, in ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] accordo con i fascisti al fine di strangolare l'associazionismo ed il collocamento socialisti) e le movimento operaio italiano, Periodici, I-II, Roma-Torino 1956, ad Ind.;F. Manzotti, Il socialismo riformista in Italia, Firenze 1965, pp. 24, 59, 167, ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] Cesare Marzagora a partire da La source (Parigi, théâtre de l’Opéra, 1866), coreografata da Arthur Saint-Léon su musiche Fu poi ancora a fianco di Zucchi, oltre che di Luigi Manzotti, in Nephte o Il figliuol prodigo (1876), altro riallestimento di ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] Giuseppe Rota, Pasquale Borri, Gioacchino Coluzzi, Luigi Manzotti, Paolo Taglioni), divise la scena con interpreti di una genialità senza pari»; ogni sforzo era dissimulato: «la passione cuopriva l’arte, e chi la vedeva non poteva fare a meno di ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...