BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] cit., pp. 133 ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo congresso nazionale del P.S.R.I. (Roma, 15-17 dic. 1912) il B ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 494 s.). La politica, dichiarò alla Camera il 21 giugno 1901, "è l'arte di governare il paese quale è e con le leggi che ci sono" Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze 1968, ad indicem; P. Maltese, La terra promessa. ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] la pena è aumentata. Se si tratta di delitti per i quali è previsto l’arresto in flagranza (c.p.p. 380, 381), la pena è aumentata con altri effetti sonori.
La tipologia testuale proposta in Manzotti (1990) si basa sulla convinzione che non esiste un ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] pp. 521-39; H. Cadeddu, Un episode de la vie de Charles Emmanuel IV dans l'exile, in Arch. stor. sardo, I(1905), pp. 254-60; E. Milano, Sardaigne a Saint-Pétersbourg, Rome 1910, passim; T. Manzotti, C. E. re di Sardegna, morto religioso della ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] ), pp. 16-19. Sulla giovinezza e la prima formazione politica del B. i contributi più importanti sono quelli di F. Manzotti,La giovinezza di L. B. ricostruita su documenti inediti, in Nuova riv. stor., XLI (1957), pp. 107-28, e B. dal radicalismo al ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] visiva (scritta) (Conte 1977; Marello 1992; Ferrari & Manzotti 2002).
Un testo può essere formato da un semplice sintagma tenuto seco il figliuolo, viaggiando con lui per tutta l’Europa.
L’educazione di Andrea era dunque, per così dire, viva ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] cfr. § 3). Inoltre, mentre in un testo descrittivo l’ordine con cui vengono introdotte le singole predicazioni non incide sulla ricostruzione dell’oggetto descritto, le due sequenze narrative seguenti (da Manzotti 2009):
(2)
a. Le lanciò uno sguardo ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] autorizzò a votare lui, A. Cabrini, Q. Nofri e Arturo Labriola nei ballottaggi. Il Manzotti avanza l'ipotesi che il C. avesse chiesto l'aiuto della massoneria per cautelarsi dalla concorrenza del candidato di destra Rembado.
Allo scoppio della guerra ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] , nel '28.
Con Bissolati, anche il C. optò per l'intervento e fu volontario al fronte, per un breve periodo. Nel mov. operaio ital., II, Roma-Torino 1962, pp. 241-248; F. Manzotti, La polemica sull'emigrazione nell'Italia unita, Milano 1962, pp. 191 s ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] negazione in italiano (descritte tra gli altri da Manzotti & Rigamonti 1991) si manifestano a ogni livello a), (b) e (c) nel § 2, ai quali va aggiunto l’avverbio mica, non è interpretata come doppia negazione equivalente a un’affermazione di ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...