GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] 'opera al teatro Vittorio Emanuele di Rimini nell'agosto del 1881 e al teatro Comunale di Bologna, diretta da L. Mancinelli, nell'ottobre seguente.
L'autunno del 1882 la vide al teatro Regio di Parma nel Trovatore, diretta da C. Campanini; nei due ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] a un gala al Covent Garden, dove cantò in Un ballo in maschera di Verdi nella parte di Ulrica con E. Caruso e Giannina Russ, diretta da L. Mancinelli. Tornata al S. Carlo di Napoli, prese parte alla prima rappresentazione assoluta di Vita brettone di ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] e nel Mefistofele di A. Boito, tornando nello stesso teatro nel 1898, ove riscosse grande successo in Ero e Leandro di L. Mancinelli. Nella stagione estiva 1899-1900 fu nuovamente al Politeama di Genova ove, accanto a Emma Carelli, cantò in Fedora di ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] il 30 giugno 1877 sotto la direzione di L. Mancinelli, ottenendo un caloroso successo.
I critici furono concordi Accademia di S. Cecilia, Roma 1970, II, p. 438; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 145 s.; U. ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] musicali italiane (A. Boito, G. Martucci, A. Catalani, A. Coronaro, Teresa Tua, G. Buonamici, B. Cesi, G. Sgambati, L. Mancinelli, ecc.) e straniere (F. Liszt, A. Rubinstein), che più volte ospitò e con le quali ebbe corrispondenza epistolare, di cui ...
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DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] insegnante, il D. fu chiamato nel 1884 da L. Mancinelli alla cattedra di armonia e organo dei Liceo musicale ss.; Id., in Enc. dello Spettacolo, IV, Roma 1957, col. 26; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale - Storia del teatro Comunale di Bologna, ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] trascrisse invece per violino e pianoforte, dall'opera Andrea Chénier, l'improvviso "Un di all'azzurro spazio" e, per piccola canto e pianoforte, quella di Paolo e Francesca di L. Mancinelli e quelle di Romanticismo, Guido del Popolo e Anna Karenina ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] in difesa della schiava per amore e maga per accidente (libretto e commedia di G. Mancinelli).
Per il carnevale 1773 compose la farsetta L'imbrogli fortunati rappresentata al Tordinona dal 9 gennaio con Le Sventure del principe Ramiro divenuto ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] d'orchestra era Luigi Mancinelli che però, a causa di contrasti insorti con l'autore, abbandonò, dopo Reggio nel secondo Ottocento, in Teatro a Reggio Emilia, Firenze 1980, pp. 142-145; L. Del Rio, A. F.: Una vita per la musica, in Reggio Storia, X ( ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] paesaggio dello Smargiassi e quella di nudo retta dal Mancinelli: ma la sua formazione si basò soprattutto sugli Fracassini, riaffiorano i pur mediati influssi del realismo di Courbet, e l'artista riesce ad esprimere, al di là dell'aneddotica di tante ...
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