GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] Un ufficiale di marina e Una madre con due figlie, delle quali una suona l'arpa, nonché un Ritratto muliebre (nn. 17, 18 e 19 del catalogo romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione nel ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] M. Corsi con poema sacro per orchestra e cori di Luigi Mancinelli", ebbe luogo il 7 giugno del 1918 all'Augusteo di Roma dove fu attivo fino al 1922 con un certo successo: "l'esperienza più interessante del cinema italiano di questo periodo è quella ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] s.Bonaventura) o scolastico (Formulario da ditare litere di Bartolomeo Miniatore e la Spica del Mancinelli). Una pubblicazione a sé è il Fioretto de cose noue nobilissime, l'unica opera che, prodotta dal C., non rechi anche il nome del Soncino, pur ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] F.P. Tosti a G. Sgambati, da T. Monachesi a G. Mancinelli, e il G. non tardò a farsi notare per la signorile semplicità un gorgo tardo ma profondo" (D'Annunzio, I, p. 60).
L'arte del G. si attestò su posizioni aristocratiche, rifuggendo tanto da ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] Frate sole, poema sinfonico con coro di Luigi Mancinelli, scritto inizialmente come commento musicale di un film Forza del destino del 1956. Sotto la bacchetta del C. cantarono ancora L. Albanese nel Tabarro e in Madama Butterfly (1946), in Bohème ( ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] Napoli, dove si trasferì.
A Napoli studiò disegno con G. Mancinelli ed ebbe presto modo di mettersi in luce. Vinse, nel Roma il S. Francesco d'Assisi, tragedia in cinque atti.
Il L. morì a Roma l'8 marzo 1909.
Fonti e Bibl.: G. Gozzoli, Gli artisti ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] Bibliofilo, III, 1 (1882), pp. 71 s.; A. Mancinelli, La stampa nell'Umbria e la R. tipografia di Feliciano the British Museum, I, London 1898, n. 5723; M. Faloci Pulignani, L'arte tipografica in Foligno nel sec. XV, in La Bibliofilia, I (1900), ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] , cominciò a seguire T. De Vivo e G. Mancinelli. Nel 1869 la morte del fratello Raffaele fu uno dei Scritti critici, Roma 1980, pp. 187, 203, 295; M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia. Studi, biografie e schizzi, Napoli-Milano 1883, pp. 211 ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] ogni frase del nuovo venuto" (Ricci, 1888, p. 245). Data l'impossibilità di competere con il padre nella maschera di Sandrone, il C. Giuseppe Mazzoni, Gaetano Chinelato, Giovannina Benfenati, Ada Mancinelli, ma le sue condizioni di salute sempre ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] seguito alla partenza del direttore Luigi Mancinelli. Maestro infaticabile e apprezzato (era stato Bologna il 27 dic. 1900.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Gazz. mus. di Milano, L (1895), n. 28, p. 483; G. Masutto, I maestri di musica italiani nel XIX ...
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