UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] , del palazzo Buzi, della chiesa di S. Agostino, dei palazzi Monaldeschi e dei Sette, del Teatro Mancinelli, del palazzo comunale e della chiesa dei SS. Apostoli.
L'U., oltre a essere una regione ricca di centri storici e di cultura, possiede un gran ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] di Michelangelo alla Sistina, in Roma nel Rinascimento, 1987, pp. 27-37; F. Mancinelli, La technique de Michel-Ange et les problèmes de la Chapelle Sistine, in Revue de l'Art, 1988; La Basilica di S. Pietro, a cura di C. Pietrangeli, Firenze ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] e i più celebrati virtuosi (Busoni, Ysaye, Kreisler, Mancinelli, Toscanini, Löwe, Chevillard, ecc.). Nel 1908 le provincia di Ferrara.
Posta fra la Romagna e il Veneto, confina a E. con l'Adriatico a N. con il Po di Goro e con il Po Grande, che la ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II 11, p. 453; III, 11, p. 301)
Enrico Medici
Dal 10 al 24 ottobre 1964 è stata disputata a Tokyo la XVIII edizione delle Olimpiadi con la partecipazione di 5546 atleti [...] conquistata da P. D'Inzeo, R. D'Inzeo e G. Mancinelli nel Gran Premio delle Nazioni a squadre. Il ginnasta F. Menichelli delfino, i 200 m misti in campo maschile e i 200 m e gli 800 m s.l., i 100 m rana, i 200 m delfino, i 200 m dorso, i 200 m misti ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] collaborano varî umanisti minori, come Sulpicio Verulano, Antonio Mancinelli da Velletri, Aldo Manuzio. Guarin0 Veronese, invece, , pubblicata a Modena il 1563) e di altri, si sviluppa l'elemento storico e si affina e ferma il metodo, mentre il ...
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Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] all'ordine. Tornò in Boemia sul finire dell'estate del 1369. E l'Italia non fu più visitata da lui. La maggiore sua cura fu Karls IV., Blackenburg 1885; L. Zarutti, Carlo IV di Luss. e F. Petrarca ad Udine, Udine 1904; G. Mancinelli, Carlo IV di Luss. ...
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Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] numerandi o Algorismus, il Summarium biblicum) è controversa l'autenticità.
L'unica sua opera vitale fu il Doctrinale, nonostante Primi a insorgere Sulpizio da Veroli (1490) e Antonio Mancinelli da Velletri nella Spica (1491). Cominciata in Italia, ...
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Pittore, nato a Napoli nel dicembre del 1841, vi morì il 23 agosto 1915. Fu assistito nella sua prima educazione artistica da suo padre Carlo Tito. A Roma studiò col Marchetti e col Consoni; a Napoli fu [...] scolaro del Mancinelli e, nella pittura di paesaggio, di Nicola Palizzi. Il D. è da considerare come l'ultimo dei pittori napoletani nel quale sopravvisse il gusto dello stile decorativo settecentesco, quale s'andò sviluppando dall'arte giovanile di ...
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Comune della regione falisca menzionato solo nella tradizione letteraria. Posto sulla via Amerina, presto scomparve: esisteva però ancora al principio dell'età volgare. Non deve essere stato lontano da [...] se non per i versi fescennini (v.).
Bibl.: F. Mancinelli Scotti, Relaz. d. scavi eseguiti a Narce, Faleri, Corchiano , ecc., Roma 1897; G. F. Gamurrini, Se Corchiano sia l'antica Fescennio, in Rend. d. Lincei, sc. mor., III (1894), ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] principali collaboratori spesso torneranno nei lavori successivi: Mario Masini alla fotografia, Mauro Contini al montaggio e l'attrice Lydia Mancinelli, che reciterà in tutti i suoi film, escluso Capricci (1969). Questo primo lungometraggio, tra i ...
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