Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] tedesca a K.E.F. Rosshirt. In realtà, l’idea era già presente nel De officis di Cicerone e fu accolta nel Digesto, nonché all’oggetto della fede. L’atto di f. è così atto libero, in quanto dipende da libera scelta e libero assenso, dato a oggetto per ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] dalle opere, e affermando il valore del libero arbitrio persistente anche dopo il peccato originale. Anche nel 1564 da G.A. Gilio (Degli errori e degli abusi de’ pittori circa l’historie) e, in maniera più profonda e sistematica, nell’opera di ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] per lavorarlo e custodirlo"; lì erano l'albero della vita e quello della conoscenza mundo y primera culpa del hombre di Lope de Vega, la tragedia giovanile di Ugo Grozio (1583 essi peccarono forniti di libero arbitrio, scegliendo deliberatamente il ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] . A quest’epoca risalgono le associazioni e i periodici del l. pensiero: dal 1866 al 1875 L. Stefanoni pubblica Il libero pensiero, nel 1880 sorge la Fédération internationale de la libre pensée (nel 1904 tiene il congresso internazionale a ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] dimettersi perché sospettato di seguire un indirizzo troppo libero in materia di esegesi, e divenne cappellano Apôtres, 1920; Les livres du Nouveau Testament, 1922; L'Apocalypse de Jean, 1923; L'Évangile selon Luc, 1924; La naissance du christianisme, ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 4º presso Bordeaux - m. 460 circa). Teologicamente il punto di vista di P. d'Aquitania è quello espresso da S. Agostino specialmente nelle sue opere contro [...] ebbe in risposta il De praedestinatione sanctorum e il De dono perseverantiae. Cercò l'intervento papale contro Cassiano e Vincenzo di Lérins, contro i quali scrisse tra il 431 e il 434 il De gratia et libero voluntatis arbitrio contra collatorem ...
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Originariamente, presso i Latini, la parola, il detto della divinità, quindi il destino irrevocabile fissato fin dal principio e a cui nessuno si può sottrarre, e perciò la morte; al plurale, i detti del [...] ricca fioritura di trattati De fato (come quello di Alessandro di Afrodisiade). Le religioni monoteistiche escludono l’idea di un f dato effetto, da Dio che nella sua onnipotenza è però libero di agire quando e come alla sua sapienza paia opportuno. ...
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INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] teosofica di Adyar, pur di restare libero da qualsiasi condizionamento spirituale e materiale. si deve ad Abhaya Charana De (1896-1977) che i prodigiosi che più colpiscono l'immaginazione dei fedeli: l'ubiquità, l'onniscienza, i decantati poteri ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] Rähner), si è approfondito l'elemento dello sviluppo nella teologia e nel dogma (de Lubac), si sono esaminati in materia economica e sociale discende dalla nozione di persona umana, ente libero e responsabile, composto d'anima e di corpo, che per la ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] politici, il suo sogno fu la creazione di un libero Stato musulmano d'India, che attuasse un siffatto Islàm: -858, 870, 938-939, 943-946.
Bousquet, G., Introduction à l'étude del'Islam indonésien, in ‟Revue des études islamiques", 1938, XII, pp. 133 ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...