RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] sforzo di porsi al centro di un fenomeno artistico, per coglierne l'essenziale, c'è anche il rifiuto di adottare un sistema e quindi, come tutti gli altri dell'école de Genève, libero eppure impegnato nel grande ambito della letteratura madre della ...
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QUENEAU, Raymond
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Le Havre il 21 febbraio 1903. Compì gli studî liceali nella sua città, quelli universitarî di filosofia alla Sorbona, dove conseguì la "licence"; [...] il breve romanzo Un rude hiver (1939), libero da siffatti virtuosismi, è forse la prova migliore opere sono: Foutaises (1944), L'instant fatal (1946), Pictogrammes (1947), Une trouille verte (1947), À la limite de la forêt (1947), Introduction ...
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VIÉLÉ-GRIFFIN, Francis
Poeta francese, nato a Norfolk (nella Virginia) nel 1864. Si trasferì giovane in Francia, aderì al movimento simbolista ed esordì nella rivista Lutèce, pubblicandovi versi regolari, [...] il verso libero fu il mezzo espressivo più adatto a quella poesia narrativa e drammatica che è forse l'aspetto più vivo del V.-G. e nella quale egli ha dato opere tra le sue migliori, come La chevauchée d'Yeldis (1893) e La légende ailée de Wieland ...
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VARRONE Atacino (P. Terentius Varro Atacinus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Scrittore latino, nacque l'82 a. C. ad Atax (Aude) nella provincia narbonese. A trentaquattro anni prese a studiare la letteratura [...] C.
Compose una traduzione o, per meglio dire, un libero rifacimento delle Argonautiche di Apollonio Rodio; un Bellum Sequanicum che alle maggiori storie della letteratura latina, cfr. F. Wüllner, De Varronis Atacini vita et scriptis, Münster 1829. ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] gesta eroiche e amorose dei cavalieri medievali, come la famosa Chanson de Roland (inizio del 12° secolo) il cui protagonista è il questa forma di epica sono l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto e la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso.
La lirica ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] Romolo Marcellini), ma iniziò l'attività di sceneggiatore a partire dal 1946 con Roma città libera (o La notte porta film mai fatti, 1984): Le bambole, scritto per Vittorio De Sica; il progetto sulla Recherche proustiana, dapprima lasciato cadere ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] parti del giorno, quelle in particolar modo che ci dicono del libero vagabondare del letterato solitario fra praterie e foreste popolate delle immagini dei suoi poeti. «Tale è l'incanto de' celesti carmi, / tal dolcezza nel sen mi serpe ed erra ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] più ispirata e rivelatrice, e di valori d'una più libera modernità e nel campo degli affetti e degli ideali umani del 15 giugno '79, sempre su Zola (Zola e l’Assommoir) il De Sanctis aveva insistito proprio sul rapporto dell'arte moderna col pensiero ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] arbitrario e immotivato di cose lontane non mediate dalla logica. Il récit de rêves e l'écriture automatique propugnati da Breton mirano a liberare dalle strutture psicosociali il sussurrante flusso di pensieri e desideri che scorre profondo ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] .anche se in modo per lo più libero e riassumendone diverse sezioni32, come del resto in generale, pp. 676-685.
45 Cfr. A. Martin, L’origine del’arianisme vue par Thédoret, in L’historiographie del’église, cit., pp. 349-359, in partic. 349.
46 Cfr ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...