PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] . Muscetta (Napoli-Roma 1944-46); La Città libera, direttori B. Croce, L. Einaudi, G. Paratore (Roma 1945-46); da G. Manzini (Roma, dal 1945); Quaderni di Roma, diretti da G. De Sanctis (dal 1947); La Rassegna d'Italia, diretta sino al 1948 da F ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] 1200, terminato prima del 1216 - dal Conte du Graal di Chrestien de Troyes, che, all'infuori dei primi due e degli ultimi quattro si sente nel poema l'età tarda che già avanza. La materia è ancor sempre liberamente rinnovata secondo una propria ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] e quadretti secondo il libero talento della loro fantasia, quel piccolo e raffinato strumento che è l'epigramma, atto a fissare in un quadretto lavoro di lima; tra gli alessandrini francesi Lecomte de Lisle, Heredia, e i parnassiani in genere, ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] del riso carnevalesco, creatore di un universo libero e aperto, sempre divergente rispetto ai valori più generale (come, per es., quelli di J. Sareil, L'écriture comique, 1984, di J. Duvignaud, Le propre del'homme, 1985, o di J. Émelina, Le comique, ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] dalla rima, ma piuttosto lo libera da schemi preordinati (alcuni poeti continuano a usare l'unità base prosodica taf̔ila, W. Dahmash, Roma 2002; H. Toëlle, K. Zakhariya, À la découverte de la littérature arabe: du 6. siècle à nos jours, Paris 2003. ...
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HEANEY, Seamus
Carla De Petris
Poeta irlandese, nato nella contea di Derry il 13 aprile 1939. Esordisce con le liriche di Death of a naturalist (1966) e di Door into the dark (1969), affermandosi come [...] i limiti regionali della tematica heaneyana. Al lessico moderno e trasgressivo si accompagna l'uso sapiente della versificazione, dal sonetto alla terzina, dal verso libero a brevi componimenti di dodici versi. Nel 1979 esce la raccolta Field work ...
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O'FLAHERTY, Liam
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato il 28 agosto 1896 a Gort na gCapall, isole Aran. Dal 1908 al 1913 frequenta il seminario di Cashel e quello diocesano di Dublino. Dopo una [...] della lotta per l'indipendenza, che culmina nel 1922 con la proclamazione dello Stato Libero di Irlanda.
Sullo P. A. Doyle, Liam O'Flaherty, New York 1972; J. H. O'brien, L. O'Flaherty, Lewisburg 1973; P. F. Sheeran, The novels of O'Flaherty, Dublino ...
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Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] l'altra in testi memorabili come Il nostro tempo, Il fiore e la nausea, Ode all'uomo del popolo Charles Chaplin, nei quali il verso libero racconti (Contos de aprendiz, 1951) e le sue pagine di critica e di memorie.
Bibl.: L. Stegagno Picchio, ...
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. Pseudonimo dello scrittore francese Émile-Auguste Chartier, nato a Mortagne (Orne) il 3 marzo 1868. Egli è uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea, di tendenze antintellettuali. Nel [...] la felicità con la volontà di felicità (La visite au musicien, 1927; Esquisse del'homme, 1927; Propos sur le bonheur, 1928). In politica fu assertore d'un pensiero libero per il quale giustizia e giustezza fossero sinonimi (Le citoyen contre les ...
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JOYCE, James (XIX, p. q.67)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, morto a Zurigo il 13 gennaio 1941.
Dopo la pubblicazione di Ulysses, il J. iniziò un'altra voluminosa opera di cui stampò alcuni estratti [...] rappresentazione dell'inconscio durante il sonno, quando è libero da ogni "censura" e dai riferimenti pratici .: Della ricchissima bibl. si citano solo: J. de Gautier, in Mercure de France, 1° marzo 1924; L. Gillet, in Revue des Deux Mondes, 1° ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...