Originariamente, presso i Latini, la parola, il detto della divinità, quindi il destino irrevocabile fissato fin dal principio e a cui nessuno si può sottrarre, e perciò la morte; al plurale, i detti del [...] ricca fioritura di trattati De fato (come quello di Alessandro di Afrodisiade). Le religioni monoteistiche escludono l’idea di un f dato effetto, da Dio che nella sua onnipotenza è però libero di agire quando e come alla sua sapienza paia opportuno. ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] an historiography of science, L'Aia 1963 (trad. it., La filosofia dell'uomo libero. Verso una storiografia della 1-34.
Storia delle scienze: metodi e pionieri a confronto: G. Sarton, L'histoire de la science, in Isis, 1 (1913), pp. 3-46; Id., An ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] metaphysicus, soltanto il primo (ma senza l'appendice sulla logica); sviluppando taluni degli appunti preparati per il secondo (Liber physicus), mise insieme nel 1713 un breve opuscolo, De aequilibrio corporis animantis, di cui è andato disperso ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] dell'individuo, che si esprime nel 'consenso libero e informato' ai trattamenti sanitari e alle Les animaux et le droit, Paris 1986.
G. Chapoutier, Au bon-vouloir del'homme, l'animal, Paris 1990.
J. Rachels, Created from animals, Oxford-New York ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] algebre della logica" di Boole, De Morgan, Schröder, ed epigoni, a parte l'importanza rivestita sotto ulteriori aspetti, di tolleranza": "In logica non vi sono morali. Ognuno è libero di costruire la propria logica, cioè la propria forma di linguaggio ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] l'esperimento deve essere completamente informato intorno ai suoi vari aspetti, deve esser libero cura di A. Di Meo e C. Mancina, Bari 1989; J. Bernard, De la biologie à l'éthique, Parigi 1990; D. Courmoyer, C. Th. Caskey, Gene transfer into humans ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] nel tardo misticismo del Böhme, per il quale l'anima, come libera volontà, che è poi Dio stesso, risolve il volontà non è né semplice "facoltà di sentir desiderî" (A.-L. Destutt de Tracy) né semplice vittoria d'un appetito su altri, secondo la ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] azione (se così non fosse, la sua scelta sarebbe stata de-terminata). Di conseguenza, dato che, in quello specifico momento, del controllo degli agenti, nessun agente può mai agire liberamente.
L'argomento della conseguenza è stato, ed è tuttora, ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] d'indeterminismo costituito dal libero arbitrio umano, e le ordinario. È stata così riconnotata l'antica nozione di causa come conditio it., Bologna 1977); J. Piaget e altri, Les théories de la causalité, Parigi 1971 (trad. it., Torino 1974); D ...
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Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] (riduzione eidetica), sulla base del libero esercizio della immaginazione, variando cioè illimitatamente Milano 1939; M. Merleau-Ponty, Phénoménologie de la perception, Parigi 1945; G. Brand, Welt, Ich und Zeit, L'Aia 1955 (trad. it., Milano 1960 ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...