NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] come in fondo avveniva già in Ryle, l'analisi serve a liberare la descrizione accurata dell'uso spontaneo del 1975); Autori vari, Linguaggio e sistemi formali, a cura di A. De Palma, Torino 1974; P. Strawson, Subjet and predicate in logical ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] , perché in esse impegnano la loro pretesa di libero arbitrio.
Se un poliziotto uccide un passante capitato interno di una determinata cultura che l'i. diventa una delle sette 'condizioni di testualità' (de Beaugrande, Dressler 1981): infatti, ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] commerciale chiuso, 1909, p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi dei confini, il mercato de-localizza e de-storicizza gli uomini, e e nella continuità tra l'ieri e l'oggi. Rimane soltanto l'ora, la registrazione meccanica ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] hegeliana, secondo la quale sarebbe errato ritenere libero dai bisogni l'uomo allo stato di natura. Per Hegel un lato Montesquieu, secondo cui nelle grandi monarchie moderne il l. produce effetti positivi (Del'esprit des lois, 1748, viii, 1-4; trad. ...
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MONDOLFO, Rodolfo
Filosofo, nato a Senigallia il 20 agosto 1877; libero docente di storia della filosofia a Padova (1904), professore a Torino (1910), Bologna (1913; privato della cattedra per le leggi [...] nel sec. XIX, Padova 1924 (ed. argentina, Buenos Aires 1944); L'opera di Condillac, Bologna 1925; Il pensiero antico, Roma 1928 (ed. Moralistas griegos, Buenos Aires 1941; En los orígines de la filosofía de la cultura, ivi 1942; El eenio helénico, ...
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KOJÈVE, Alexandre (russo: Alexandr Kožev)
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese di origine russa, nato a Mosca nel 1902, morto a Parigi nel maggio 1968. Studiò a Berlino con K. Jaspers, e all'inizio degli [...] intellettuale hegeliano. Poiché, se l'uomo viene rappresentato come un individuo libero storico in quanto è mortale nel sapere empirico-matematico.
Bibl.: G. Fessard, Deux interprètes de la Phénoménologie de Hegel: J. Hyppolite et A. Kojève, in Les ...
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JASPERS, Karl
Luigi PAREYSON
Filosofo, nato a Oldenburg il 23 febbraio 1883, laureato in medicina, libero docente in psicologia nel 1913, professore di filosofia a Heidelberg dal 1921, radiato nel 1937, [...] là dal sapere oggettivo che orienta nel mondo, attinge l'intimità dell'esistenza irripetibile, che decide di sé in ); Existenzphilosophie, Berlino 1938 (trad. ital., Milano 1940).
Bibl.: L. Pareyson, La filosofia dell'esistenza e K. J., Napoli 1940 ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] prostrato; dà un senso alla sua vita. L'uomo dell'ideologia è liberato dal dubbio; è come illuminato dall'appello che nell'idea di diritto che, per riprendere l'espressione di Marcel Mauss (Division de la sociologie, in ‟Année sociologique", 1927, ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] in se stesso, realizza sul serio la liberazione dalla storia, e l'oblio creatore. In tal modo, il vecchio VI, 3, Milano 1970, pp. 263-385).
Sartre, J.-P., Critique de la raison dialectique, Paris 1960 (tr. it.: Critica della ragione dialettica, 2 ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] , The open self, New York 1948, pp. 52-53).
Libera da presupposti metafisici, la logica non formula proposizioni sul mondo non history, Chicago 1975.
Deledalle, G., L'idée d'expérience dans la philosophie de John Dewey, Paris 1967.
Dewey, J ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...