Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] mera ipotesi di lavoro – come sia incontestabile che l’uomo libero, prima di entrare in società, per la propria pene capitali (1830), in Opere di G.D. Romagnosi, a cura di A. De Giorgi, 4° vol., Milano 1841, pp. 419-28.
G. Carmignani, Una lezione ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] cui svolga attività miste (cioè svolge talune attività sul libero mercato), riconfermando la cd. teoria del contagio.
di Giustizia, in Foro It., 1999, IV, 140; Perfetti, L.-De Chiara, A., Organismo di diritto pubblico, società a capitale pubblico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] criminalem jurisprudentiam pertinentes, Milano 1766.
J.L. De Lolme, Constitution del’Angleterre, ou État du gouvernement anglais, 3, pp. 79-260.
M. Nobili, Il principio del libero convincimento del giudice, Milano 1974.
A. Cavanna, La codificazione ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] e che nel Settentrione tedesco ha ripercussioni nell'Auctor vetus de beneficiis e nel celebre Codice sassone (Sachsenspiegel, 'Specchio di locazione (Pachtsystem) trovò spesso applicazione l'affitto libero in enfiteusi con diritto di successione, ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] arbitrale. Dovrebbe infatti trovare margini di sindacabilità pure l’errore di giudizio, considerata la struttura processuale, seppur de-formalizzata, propria dell’arbitrato anche libero. Pertanto, il lodo irrituale – così definito esclusivamente alla ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] perché il pontefice voleva avere campo libero per difendere l'autorità della S. Sede quando e cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. 204, 207-209, 216; Saint-Simon, L. de Rouvroy duc de, Mémoires (ed. Pléiade), Paris 1953-61, I, pp. 706, 803; II, pp. ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] vedere, quanto mai lucida la diagnosi federiciana secondo cui l'acquisto libero, ossia senza controllo sovrano, e perpetuo di beni acconcio ai propri interessi ("sibi habilius"). Con la de rebus stabilibus "Federico mirò più ad un contingente ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] canonista. Di Guido di Baisio, arcidiacono di Bologna, sono ricordati un liber super Decreto e una Lectura super Sexto. L’elenco continua con una Lectura super titulum De regulis iuris di Dino del Mugello. Del famoso giurista Giovanni d’ Andrea ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] nel richiamare l'impegno assunto da Enrico II di restituire lo Stato senese libero ed indipendente M. Renazzi, Storia dell'università di Roma, I, Roma 1803, p. 180; L. De Angelis, Biografie di scrittori senesi, Siena 1824, p. 176; M. Battistini, Una ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] , di cui il G. criticò a fondo l'ispirazione libero-scambista, poco rispettosa delle esigenze dell'agricoltura e 1887, Torino 1956, pp. 204, 265. Si vedano, infine, A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v., e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...