MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] difendere i Piacentini, in particolare garantendo loro il libero passaggio per il percorso della Val di Trebbia 217-219, 229 s., 233; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] di Sanluri (26 giugno 1409).
L'improvvisa morte del re, avvenuta un mese dopo, liberòl'I. dai suoi impegni, così della Terra di Comune. I rivoltosi chiamarono in loro aiuto Simone De Mari, il quale riuscì a conquistare Biguglia e ad assediare Bastia ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] del 16 ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive, Cavour lo definì «l’expression la plus fidèle et la plus , pp. 292-320; Id., Ancora sulla formula cavouriana: ‘Libera Chiesa in libero Stato’, in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] aver dato alla luce il primo figlio. Quando la città si liberò del presidio austriaco (23 marzo 1848), il C. fondò con in appendice, tre lettere del C. al De Boni). Alcune sue lettere al Farini sono pubbl. in L. C. Farini, Epistolario, II, Bologna ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] ma anche "ceteras libero homine dignas artes magno ardore". Rientrato a Venezia, scelse l'esercizio dell'avvocatura, che . Marco in Venezia ne' suoi primi tempi e le conseguenti perdite de' codici stessi. Ricerche e notizie, in Atti del R. Istituto ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] ricchezza, ma con ben scarsi risultati, "colui che me stesso / libero e lieto avea benignamente / nudrito come figlio..." (a cura di V Boccace à Paris, 1291-1332, in Bulletin de la Société del'hist. de Paris et del'Ile de France, V (1878), pp. 80 ss ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] dal governatore di Milano, Juan Fernández de Velasco, a ricoprire l'incarico. Iniziava così una missione diplomatica , del tutto vani: perché se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così al ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] vendetta per i fatti del 1796 nei confronti del L., libero di uscire di casa solo nei giorni festivi in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 21, 49; G. De Vergottini, La costituzione della Repubblica Cispadana, Firenze 1946, pp. 9, 29, 31 s ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] del conte Filippo di Savoia, alla liberazione dei prigionieri sabaudi detenuti a Torino.
L'anno 1276, nel corso del nel settembre dello stesso anno) e del castello di Cornegliano che Goffredo de Brayda, nipote del B., fu costretto il 19 maggio 1278 a ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] sorteggio al collegio di Cesena; nel V collegio di Milano, rimasto libero, gli succedeva F. Turati, eletto per la prima volta alla ), ma gli elettori condannarono l'atteggiamento politico di De Felice Giuffrida con l'astensione in massa: su ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...