FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] - si era gia accorto che il contegno dei F. non era libero da passioni e lo rassicurava che il carteggio non sarebbe stato dato alla Michaud (siglata G. n., da identificarsi con l'abate Aimé Guilion de Montléon, che anche lo Sforza - in Cronache e ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] riconquista della città. Il 7 settembre l'accordo fu accettato.
Non appena libero, il F. preferì però unirsi all S. Giorgio, il F. riuscì, nell'ottobre, a catturare Marco de Pii, capitano, delle truppe fiorentine, spedite a recuperare la fortezza, ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] non poche difficoltà. Riguardo al problema della grazia e del libero arbitrio, il G. non ha come referente la posizione molinistica de auxiliis, ma Agostino, e si propone di conciliare le opposte posizioni dei tomisti e dei gesuiti attraverso l' ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] dibattuto, il rapporto problematico tra influssi astrali e libero arbitrio.
Ai primi del 1272 il nuovo pontefice . Mortier, Histoire des maîtres généraux del'Ordre des frères prêcheurs, II, Paris 1905, pp. 1-170; L. Borello, Il primo grande biellese ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] ", "spirituali" e "seguaci del libero spirito". Così tutta l'Umbria, dove appunto operava F., fu 1316 al 1367, Assisi 1982, pp. 48 s.; P. Péano, L'indulgence de la Portiuncule, origine et signification, in Indulgenze nel Medioevo e perdonanza di ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] di questa città non eccedono nella polizia e mondizia de' paramenti; e per questo andassimo a celebrare le in salute (si era infatti ammalato durante l'ultimo periodo del soggiorno in Spagna), "si liberò da Gesualdo", come scrive egli stesso (vol ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] lo addolorò profondamente, ma lo liberò pure dalle pressioni dello zio, solo "per obbedienza" dopo aver destinato l'intero suo piatto ai poveri e affrontato confutate da Giuseppe Maria Pezzo (La difesa de' libri liturgici della Chiesa romana e della ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] in galera e incatenato al remo. Fu comunque presto liberato dalle catene e gli fu permesso di predicare in carcere suo carico. Nel 1568 scrisse Spassatempo de'gentiluomini, uscito a Vercelli l'anno dopo.
Ebbe l'intenzione di dedicarlo a Carlo Borromeo ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi della gabella dei frutti e del grano, 14. De divinis auxiliis seu de divinae gratiae concordia cum libero arbitrio, il De potestate summi pontificis e il De ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] "liberol'uso della sua giurisdittione ordinaria", riservandosi però la propria in quanto compatibile con l' pp. 88-93, 140-143, 471-477; L. Baudiment, François Pallu, principal fondateur de la Société des missions etrangères, Paris 1934, ad ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...