CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] ),traduzione che ebbe grande successo e che fu ristampata per quasi un secolo: l'ultima edizione nota è del 1677. Parecchie ristampe ebbero anche la sua traduzione De la vicissitude ou varieté des choses...di Louis Le Roy (La vicissitudine e mutabile ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] che la professione gli lasciava libero allo studio della storia locale pp. 808-809; le lettere del Muratori, in Lettere di L. A. M. scritte ad O. B., Adria 1798, e antico teatro... sono annunciate dal Giornale de' letterati d'Italia, XXXIX (1739), ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] Bemporad - degli scrittori Cordelia, De Amicis, Petrocchi, Ximenes, D e delle civiltà, quando, ormai libero dai pesanti impegni editoriali, si ritirò , p. 164 e passim; M. Faustinelli, L'avventura e l'immagine, in L'isola non trovata, atti a cura di G. ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] 'arte, il verso libero e sciolto, vibrante Fondo, andò in scena Anna Bolena, tragedia che l'A. aveva scritta per Adelaide Ristori, ma, 1860), Firenze 1903, pp. 115-117, 134-136 e passim; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] terre in Gargagnano; altre ne prese a livello in località Ora de' Murli e a Marcellise, mentre sistemava la sua posizione patrimoniale per difendere la sapienza e l'ortodossia del padre, un sonetto a Iacopo da Imola sul libero arbitrio, ed una canzone ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] un libero rifacimento dei piacevoli apologhi, spesso improntati a una gustosa satira contro le donne; l'opera regale accademia ercolanese dalla sua fondazione sin'ora, con un cenno biografico de' suoi soci ordinari, Napoli 1840, pp. 34 s., 38, 40 ...
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García Lorca, Federico
Ines Ravasini
Il canto dell'Andalusia
Poeta istintivo, aperto a tutte le esperienze di vita e d'arte, Federico García Lorca è una delle voci più originali del Novecento spagnolo. [...] sostituita dal verso libero, i colori accesi dell'Andalusia cedono al bianco e al nero della città ostile, l'uso di immagini con la fine della dittatura di Miguel Primo de Rivera (1930) e l'avvento della Repubblica: il poeta metterà la sua ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] ’artigianato, il che permette di ridurre l’orario di lavoro a sole sei ore. Il resto della giornata è minutamente scandito, inclusi gli orari in cui riposare e dormire. Ognuno può usare il tempo libero come meglio crede, ma è vietato oziare. Lo stile ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] di belle lettere, e di socio libero dell'Istituto di Francia. Particolarmente significativa, 1840), 15, pp. 97-102; M. De Ribas, Hahnemannus di Q. G., in L'Omnibus, VIII (1841), 49, p. 194; A. De Lauzières, L'Anemanno di Q. G. voltato in italiano ...
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Zorro
Margherita d’Amico
La più veloce spada dell’immaginario
Chi non ha indossato almeno una volta a carnevale cappello, maschera, mantello e sottili baffi neri, a dimostrazione del fatto che Zorro [...] porta con sé il fascino del Vecchio Mondo e lo spirito libero dell’America dei tempi andati. Velocissima la sua spada, color il mite, goffo don Diego de la Vega, un giovane gentiluomo negato nell’arte delle armi. L’hacienda, cioè la proprietà agricola ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...