Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] servizio dei lettori di testi poetici, il De genologia deorum e il De montibus, nel Commento al poema dantesco e risolve il contrasto tra l'autobiografismo e la cultura dello scrittore, e il suo mondo poetico, liberandosi da un interesse opprimente ...
Leggi Tutto
Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] sfogo e di illuminazione della coscienza, entrambi immediati e assolutamente liberi.
Vero è però che, da un Iato, il lirismo di concetti e di forme, per cui l'angoscia si traduce, come notava ancora il De Sanctis, in una «malinconia piena di grazia ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] C. prima a Rubiera e poi a Modena con l'umanista Gaspare Tribraco de' Trimbocchi (G. Venturini, Un umanista modenese, p omnia (pp. 1-256). Oltre al linguaggio, vivacissimo e libero sintatticamente, tanto da poter essere accostato a quello di Plauto, ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] frammenti, manca il libro; hai l'analisi, manca la sintesi».
Ma il Romanticismo, e il De Sanctis specialmente, univano a questo interesse , non trasse se non motivi ripetuti, tradizionali e raramente liberi e vivi. I tre autori che chiudono il volume, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] ma anche letteraria, e soprattutto per il libero accesso all'inestimabile tesoro custodito nella Biblioteca capitolare 'VIII al XX secolo, Milano 1961, s.v.; P. De Nolhac, Pétrarque et l'humanisme, Paris 1965, ad ind.; G. Sancassani, I documenti ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] dal signor Torquato Tasso nel Goffredo, ovvero Gerusalemme liberata; mentre nel 1619 apparve un Compendio della vita di s.; G. Maillat, Les vies du Tasse: l'abbé de Charnes adaptateur de M., in Revue de littérature comparée, LXII (1988), pp. 455-465; ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] un trattato di alleanza con la Savoia che garantiva libero passaggio alle sue truppe. Maggior successo il B. 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII et à sa politique en Italie, a cura di L.-G. Pélissier, Montpellier 1912, pp. 133 ss ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] modello per la poesia fu il Frugoni, per la filosofia l'ab. de Condillac (a Parma dal 1758 al 1767 come precettore del potrebbe aver attirato l'attenzione del Foscolo per i Sepolcri.
Nel marzo 1785 gli era morto il padre: ormai libero dalla pesante ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] dopo i quali, nel 1871, entrò nella Chiesa libera come evangelista. Nel 1877 si fece ribattezzare e nel 1942 e che mantenne i rapporti con lui per le traduzioni deL'isola del tesoro di R.L. Stevenson (Torino 1943) e dei Racconti di mare e di costa ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] , era stata unita in libero amore con un uomo che l'aveva abbandonata dopo averla resa madre. L'antico amante ritorna e il 16 dic. 1914 (a Torino, teatro Carignano, dalla compagnia A. De Sanctis). F. Pastonchi ne aveva dato lettura al teatro Lirico di ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...