Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] Novecento entro l'area della metricità, soprattutto in virtù di sistematiche indagini finalmente dedicate al verso libero, come quelle du Moyen Âge roman, 1998; Métriques du Moyen Âge et de la Renaissance, 1999; Les métamorphoses du sonnet, 1999).
La ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] ufficiale e destini della gente comune, per poi legare in L'invention del'auteur (2004) la genesi della propria attività di scrittore o poemi in prosa, oppure può puntare sul verso libero, o prosaico, salvo contaminazioni e ibridismo. Esiste poi ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] dalle avanguardie in cui si afferma "un comportamento 'aperto', libero, sdegnoso dei conforti del buon senso e dei criteri di una e i personaggi delle opere. Il suo commento a L'embarquement de la reine de Saba di C. Lorrain mette in atto una sorta ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] lunghe cavalcate nei boschi ucraini, riassumeva l'intuizione di uno spazio libero tra realtà e allucinazione, nel quale si the 19th century, New York 1899; M. I. Pines, Histoire de la littérature judéo-allemande, Parigi 1911; M. Erik, Di Geshikhte ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] realismo minore, a strappi eloquente. Non corre rischi siffatti E. De Signoribus (n. 1947), rivelatosi appieno solo dopo le due ultime tragedia del razzismo antiebraico. Un passato libero da gravami recenti è materia di L'ospite celeste (1999) di N. ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] il 1850, quando i primi saggi di F. De Sanctis cominciarono a rivelare un'inedita capacità di giudizio creatività. L'autoriconoscimento, almeno nella versione italiana, aveva un duplice fondamento, filosofico e politico.
L'estetica, liberata da G ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] Ma è pur vero che da R. Serra a G. De Robertis, valse anche, con la delibazione dei singoli frammenti e che, accentuando e anzi a volte esasperando l'esigenza di "purezza" va laboriosamente liberando dalla prosa lirica un proprio linguaggio, più ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] estate) di M. Hoffman, che ha ambientato l'azione in un'Italia dei primi del Novecento e e investe la possibilità stessa del libero arbitrio. Da un classico della The Black Dahlia (2006; Black Dahlia) di B. De Palma, dal romanzo di J. Ellroy (1987). ...
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WILDE, Oscar (il nome di battesimo è: Oscar Fingal O' Flaherty Wills Wilde)
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 16 ottobre 1854, morto a Parigi il 30 novembre 1900. Il padre, sir William W., eminente [...] ) d'un genere molto affine alla fumisterie macabra di Villiers del'Isle-Adam; il romanzo The Picture of Dorian Gray (pubblicato pietà; la morte, per un attacco di meningite, lo liberò dal sopravvivere a sé stesso; la sua richiesta, in extremis ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] studî legali e la ruppe col padre. Si fissò a Madrid, libero e indipendente, ma costretto a vivere di stenti. Venne il giorno Nel dramma del frate mercedario Tirso de Molina il magnifico ribelle si danna, in Z. si salva per l'amore di doña Inés.
Un' ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...