Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] il discorso indiretto libero si caratterizza per la forte vicinanza con il parlato e l’oralità.
Parallelamente, questi esiti maldestri con la sintassi compatta e levigata de I Malavoglia, che metabolizza perfettamente il ➔ che polivalente ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] premessa dal C., nella quale l'opera viene qualificata come "primo parto della sua penna" -, è un libero rifacimento del noto tema biblico della ribellione di Assalonne contro il padre Davide, già utilizzato da Calderon de la Barca nella commedia Los ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Gobetti, e successivamente al "D'Azeglio".
Conseguì nel 1904 la libera docenza in letteratura italiana e dal 1911 al 1913 sostituì A. (firmata inoltre da M. De Bernardi, L. Geymonat, M. Mila), veniva espresso lo sdegno per l'accusa di "imboscato", " ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] segno di un decadentismo poi consacrato dal Convito di De Bosis, predicavano un estetismo totale e la pregnanza assoluta l'involucro del noúmeno. L'arte ritrovava il suo fine nell'additare una superiore vita universale, nella quale l'uomo si liberasse ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] tergiversazioni ai ripetuti inviti della sovrana, finché l'abdirazione di Cristina nel 1654, lo liberò da una penosa incertezza. Nel giugno scrivere toscano di G. B. Strozzi e alla Declinazione de' versi di D. Buommattei, riunite in un unico volume ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Finca Vigia, interruppe le riprese de Il vecchio e il mare di E. Rotelli - M. Bricchi, Milano 2010; Libero chi legge, Milano 2010; Medaglioni, a cura di (1940-1946), in Id., Lettere 1926-1950, a cura di L. Mondo - I. Calvino, I-II, Torino 1968, pp. ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] Valdarno inferiore, quindi l'insegnamento nel ginnasio municipale di Orvieto, donde lo liberò, senza concorso, nel generale); sebbene abbia collaborato alla Cultura, e con C. De Lollis sia stato per molti anni condirettore d'una rivista militante ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] indipendenza della persona. Così, per dare finalmente libero sfogo alla propria verve critica, finì per verità, II (1833), pp. n.n.; F.-R. de Lamennais, Del'absolutisme et de la liberté. Dialoghetti (1835), in Oeuvres complètes, Bruxelles 1839, ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] e la zampogna, a cura di A. Cajumi, Torino 1948, pp. 203 ss. Su L'irrazionale, oltre la memorabile rec. di B. Croce, in Conversazioni critiche, I, pp. 29 ss., G. De Sanctis, Ricordi della mia vita, Firenze 1970, pp. 99 s.; Id., Scritti minori, III ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] Origliar uno», «Promettre monts, et merveilles - Mari, e Mondi», «Armé de piéd en cap - Di tutto punto», oppure, con parole piemontesi, « Nell’autobiografia si alternano liberamente grafie e forme concorrenti, secondo l’uso settecentesco.
Dalle pagine ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...