Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] immagini che ha come unico risultato sicuro l’atrofia del libero e creativo pensiero architettonico. Le nostre da Winy Maas (n. 1959), Jacob van Rijs (n. 1964) e Nathalie de Vries (n. 1965); Mecanoo, studio del cui gruppo fondatore è rimasta soltanto ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] la presenza del bene nel patrimonio del de cuius in epoca anteriore al 1° ; b) acquisizione del bene sul libero mercato antiquariale, comprovata da documenti di legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, è l'organo statale preposto alle funzioni di tutela e ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] linguaggio non appare più strettamente codificato, ma libero di consentire l’intrusione anche di altri tipi di linguaggio per di personaggi famosi (tra i quali Luigi Tenco e Fabrizio De André), realizzati spesso da autori alle loro prime esperienze. ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . La ragione di ciò sarà ora chiara. L'altro e più libero concetto di spazio, in cui non si può 54 ss.; id., in Not. Scavi, 1948, p. 238 ss. Bolsena: R. Bloch, in Mél. Ecole de Rome, LXI, 1950, p. 53 ss. Cosa: F. Brown, in Mem. of the Amer. Acad. in ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] morirono al fronte nel 1916; Carrà, dopo aver incontrato Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario secolo, l’uso di immagini forti, anche scioccanti, l’abbandono della rima in favore dello schema libero, l’adozione di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Fiorentini sui Senesi nel 1432 ed è stato voluto da Cosimo de' Medici, il signore di Firenze, città dove vive Paolo maledetto e l'ha rotto in testa all'assassino. Si accende la luce e Max vede suo padre a terra, finalmente libero dalla maledizione. ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] al N, che pian piano divenne l'agorà monumentale, liberata dal commercio e dall'artigianato. Aristotele fa conoscere una casa di almeno tre piani sul Foro Boario (xxi, 62). Cicerone (De lege agr., II, 35, 96) pone in contrasto le case a più piani di ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] appartiene al periodo nel quale l'Egitto, per un sessantennio, riconquistò la propria indipendenza liberandosi dal dominio persiano, prima ). È assai importante inoltre, il noto passo di Vitruvio (De architect., vii, v) nel quale si traccia in certo ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] a molti potenti. Solo l'imperatore Enrico VII avrebbe potuto liberare la città da questa stretta 193-194; V. Lusini, Il duomo di Siena, 2 voll., Siena 1911-1939; G. De Nicola, Studi sull'arte senese. II: Di alcune sculture nel duomo di Siena, RassA 18 ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] antica si deve distinguere fra il gesto rituale, e quello libero e spontaneo; fra i primi molti furono ripresi dal Vicino op. cit., 167. Il rilievo del bouleutèrion di Thasos: Enc. phot. del'art. Musée du Louvre, iii, figg. 148-9. La dipartita del ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...