FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] a una forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di T. Trini, A colloquio con F., ibid.; G. Dorfles, L. F., son oeuvre et son influence, in L'art de notre temps, I, Bruxelles 1969, pp. 138-144, 149- ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] , appoggiando le società per il libero pensiero e la Società per l'arbitrato internazionale per la pace di maggiormente legata sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a partire ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] cui conseguì la libera docenza nella stessa disciplina.
Negli anni dello studio romano il D. sentì molto l'influenza dell' -07], pp. 122-242) per iniziativa dei soci Ghirardini e De Petra. Il lavoro, in realtà, si inserisce perfettamente nella scia ...
Leggi Tutto
CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] contro il muro mentre l'altro era legato, tramite corde, all'estremo libero del travicello. Infine, Bibl.:
Fonti. - V. Mortet, P. Deschamps, Recueil de textes relatifs à l'histoire del'architecture et à la condition des architectes en France au ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] del 1914, Complessità plastica - Gioco libero futurista - L'essere vivente artificiale): i due artisti di Milano, con la Compagnia del Nuovo Teatro futurista diretta da R. De Angelis, il balletto Anihccam del 3000 (musica di F. Casavola), in cui ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] tolto dagli studiosi polacchi (Z. Hornung, Nouvelles contributions à l'activité de Placidi, in Biuletyn historii sztuki, IX [1947], pp. 281 piano terreno, appare, visto di lato, sottile e libero.
La chiesa di corte costituisce, nel profilo della ...
Leggi Tutto
CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] ciò prova di ritenere tale diritto parte del loro libero esercizio del potere.La lotta che si era ingaggiata fra della cavalleria medievale, Firenze 1981; J. Flori, L'idéologie du glaive. Préhistoire de la chevalerie, Genève 1983; M. Keen, Chivalry, ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] dell'anno, da marzo ad ottobre, restando libero negli altri cinque. Impegni crescenti dovevano esigere di L. Beltrami, Milano 1913; R. Soprani, Vite de' pittori, scultori e architetti genovesi, Genova 1768, pp. 399-402; L. Pascoli, Vite de' pittori ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] P. Polenzani, continuato da E. De Fabris e poi da L. Del Moro), curando in particolare l'erezione della facciata in stile gotico lombardo A Lucignano in Vai di Chiana intorno al 1902 il C. liberò la chiesa e il convento di S. Francesco da aggiunte e ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] acquerello, di Raffaellino da Reggio, di G. de Vecchi, di A. Lilio, ed è molto veda Ricerche in Umbria, 1976, p. 25) c'erano l'imperatore Rodolfo II e i re di Spagna e di Francia. bizzarro... allegro, faceto, e libero di sentimento". Ma allo stesso ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...