DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] (ibid., p. 7). La conclusione era, dunque, "lasciar libero il commercio dell'estrattione del contante" (p. 10) e, 12, 16-25. Sul rapporto fra Filippo II e Antonio Belmosto, fondamentale L. De Rosa, Un'operazione d'alta finanza alla fine del '500, in ...
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libero
Bruno Bernabei
Aggettivo di alta frequenza; tranne poche eccezioni, vale sempre a qualificare termini propri dell'ambito spirituale (amore, anima, arbitrio, volere, ecc.), significando libertà [...] morale e intellettuale è usato in Pd VII 71 Ciò che da essa sanza mezzo piove / libero è tutto, perché non soggiace / a la virtute de le cose nove; l. significa qui " non determinato dall'influenza delle sfere celesti " e indica la libertà di ciò che ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] esso non era in grado di fissare sul proprio protoplasma l'azoto libero. In tal modo, il D. portava un contributo e in parte a Roma presso il dott. Guido De' Rossi. Cfr. inoltre G. De' Rossi, Elenco dei titoli e delle pubblicazioni ed esposizione ...
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L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, [...] ritorno alla località di partenza.
Geografia
L'organizzazione del tempo libero è un problema delle società economicamente anni 1980, e più largamente dopo la Conferenza di Rio de Janeiro (1992), indetta dalle Nazioni Unite per individuare nuovi ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] sec., cioè nel periodo in cui il liberismo economico aveva il suo massimo dispiegamento, l’autorità politica ha fissato il p. di Storia
Editto dei p.
Editto di Diocleziano (Edictum Diocletiani de pretiis rerum venalium, secondo il titolo datogli da T ...
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Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] di grazia nel 1855 con una serie di articoli nel Diritto di Torino. Orientatosi in tal modo tendenzialmente verso l'unitarismo sabaudo, il De S., liberato il Mezzogiorno, ebbe prima il governo d'Avellino (9 settembre 1860), poi la cura della Pubblica ...
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Scrittore militare e patriota nato il 20 ottobre 1824 a Milano, morto il 27 maggio 1859 nel combattimento di S. Fermo. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Pavia, prese parte notevole all'insurrezione [...] la guerra d'Oriente (Crimea). Ma sciolta l'anno dopo la legione, tornò libero e dal '56 all'estate del '58 maggior fama.
Bibl.: G. Guttièrez, Il capitano De Cristoforis, Milano 1860; N. M. Campolieti, La mente e l'anima di un eroe, Milano 1907. Il ...
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Rivoluzionario irlandese, nato a New York il 14 ottobre 1882 da padre sudamericano e da madre irlandese. Fu educato nell'università cattolica di Dublino, e nel 1913 entrò nel movimento dei volontarî irlandesi. [...] a Dublino (24 aprile 1916) comandò un gruppo di rivoltosi, fu condannato a morte, ma poi amnistiato e liberato. Eletto deputato per l'East Clare, fu di nuovo arrestato per complotti rivoluzionarî, ma riuscì a fuggire negli Stati Uniti nel 1919. Era ...
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Pittore e incisore veneziano, conosciuto in Germania come Jacob Walch. Nacque intorno alla metà del sec. XV, morì prima del 1516, probabilmente a Bruxelles, dopo aver lavorato a Wittemberg, a Norimberga [...] sembra è suo, l'Addio di Cristo, alla Ca' d'Oro, sarebbe il quadro più libero da queste influenze Berlino 1896, per l'attività del maestro come incisore, e A. de Hevesy (J. d. B. Le maître au caducée, Parigi 1925) per l'attività generale. Vedi ...
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Giurista, figlio di Ettore (v. XII, p. 655), nato a Roma il 25 luglio 1875, morto ivi il 5 dicembre 1934 Si laureò a Roma nel 1898: libero docente nel 1904, divenne professore di diritto romano a Cagliari [...] (1911) e a Roma (1926).
Romanista, papirologo, civilista, il De R. lasciò un più profondo solco nel campo del diritto civile: 1934) sono una trattazione ammirevole in cui si rivelano l'ingegno equilibrato, la larga cultura filologica e storica e le ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...