Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] Capulet and they marry secretly, but Romeo kills Juliet’s cousin and is banished. Juliet fakes her own death. As riportava la notizia che la Bible Society of Australia aveva tradotto in SMS l’intera Bibbia, con esiti come: «Wrk hard at wateva u do. ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Viaggi, congressi e relazioni personali (spiccano quelle con V. Cousin e A. de Tocqueville) portarono dunque il M. a che il M. portò a termine, d'intesa con l'editore Pomba e con l'ausilio di alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] può fare a meno della nuova grande forza morale che è l’opinione pubblica in grado, se illuminata e savia, di legare . Il partito moderato, scrive il conte di Cavour a Victor Cousin, «s’efforce d’opérer le progrès sans recourir aux moyens ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] che è, a ben vedere, un hegelismo filtrato attraverso le idealità filosofico-politiche di Victor Cousin e del liberalismo ottocentesco. Invece in Gentile l’idea di una preminenza del «pensiero pensante» sul «pensiero pensato» si traduce nell’assoluta ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] la critica al costume della fedeltà filosofica (Victor Cousin), che altro non era che povertà speculativa. Il e ciò che si troverà in queste pagine: non una confessione o l’esame morale di se stesso, o il giudizio universale sulla propria opera, ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] Michelet al Collège de France o la lettura delle opere di V. Cousin, F. Guizot, A. Thierry, A. Thiers, F. Mignet 64, 68, 102, 112); per un altro spezzone di corrispondenza si v. l’Inventario dell’Archivio Visconti Venosta, I, a cura di M. Avetta; II, ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] personalità così diverse come Edgar Quinet, Victor Cousin e Jules Michelet. Ancora nel 1902 il , in Jules Ferry fondateur de la République. Actes du colloque organisé par l'École des Hautes Études en Science Sociales présentés par F. Furet, Paris ...
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Gentile e la ‘filosofia della libertà’
Renzo Ragghianti
Nel dicembre del 1943 l’editore Vallecchi di Firenze commissionava al giovane Eugenio Garin una Storia della filosofia che potesse «giovare per [...] ! Sono ancora dominati dalle idee del Cousin, e non avendo più un Cousin che imponga una filosofia di stato, stan è «a Pompei e non al congresso di filosofia di Napoli che devo l’oggetto delle mie riflessioni» (cit. in Ragghianti 2007, p. 69). E ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] di Trento, dove si trasferì nel 1791. Nel 1792 pubblicò a Trento l’opuscolo Cosa è eguaglianza e nel 1793 Cosa è libertà. Primo avviso Negli stessi anni in cui usciva l’opera di Romagnosi, in Francia Victor Cousin e François Guizot proponevano in un ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] diversi viaggi in Svizzera e a Parigi (1826). E per suo tramite conobbe i ‘dottrinari’ François Guizot e Victor Cousin. Con de Broglie maturò l’idea di pubblicare nel 1829 a Parigi il Traité de droit pénal, che gli diede fama europea. Dedicato, non ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...