GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] dei gesuiti si fece più difficile. A partire dal 1583 l'uomo più potente del Giappone fu Toyotomi Hideyoshi (1536-98 , ad ind.; VIII, 1569-73, ibid. 1964, ad ind.; M. Cooper, They came to Japan. An anthology of European reports on Japan 1543-1640, ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] Pio IV presidente del concilio di Trento. Mentre il cardinale e il L. si preparavano a recarsi a Trento, nel giugno del 1562 caddero M.H. Crawford, London 1993, p. 65; R. Cooper, Epigraphical research in Rome in the mid-sixteenth century: the papers ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] : probabilmente parente di Gennaro è il bronzista Domenico, pagato l'8 sett. 1756 per i bronzi del camino della camera "Stanza di Compagnia del palazzo reale di Caserta" (New York, Cooper-Hewitt Museum; firmato e datato 1775: Wunder, 1962, tav. 50 ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] Italian and Spanish sacred music, c. 1680-1745, a cura di K. Cooper, New York 1988, pp. 175-190); e un De profundis a otto Seicento, in Musica e storia, XII (2004), pp. 401-422; L. Collarile, G.D. P., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart. ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] . e in particolare con alcune sue opere note (New York, Cooper-Hewitt Nat. Museum of Design; Napoli, Gall. naz. di s.; Id., F. F. petit-maître oublié du style rocaille à Naples, in L'Oeil, gennaio 1967, pp. 18-23; R. Mormone, Un dipinto ined. di ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] 1920) e durante la tournée del 1920-21 negli Stati Uniti e in Canada con l’orchestra della Scala; successivamente venne ripreso tra l’altro da Emil Cooper all’Augusteo (gennaio 1927), da Tullio Serafin alla Basilica di Massenzio (26 luglio 1933), da ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] da ricevere dai Borghese, tra il 1877 e il 1886 l’incarico della ristrutturazione, come direttore dei lavori e ideatore delle comprarono quelli rimanenti, che furono venduti nel 1937 al Cooper-Hewitt di New York (unendosi a quelli delle sorelle ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] legamento inguinale fino al legamento di Cooper, è tuttora apprezzato dal punto storia della scuola chirurgica palermitana, Palermo 1997, pp. 89-95; E. Santoro, L. Ragno, Cento anni di chirurgia. Storia e cronache della chirurgia italiana nel XX ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] , figlia della nebbia, 1830; Marmion, 1831) non dimenticando J. F. Cooper (Il corsaro rosso, 1833) e G. Morier (Zohrab e Ayesha o Austriaci, la sua voce si affretterà al plauso e invocherà l'alleanza tra Lombardi e Veneti contro il comune nemico ( ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 maggio 1689, primogenito di Camillo di Stefano e di Livia di Ippolito Centurione.
Diversi membri della famiglia De Mari, di [...] in Corsica nel 1745 è il Della Cella.
Circa l'identificazione e l'attività degli omonimi del D., lo Stefano di Girolamo fu Genova, Finale e Sanremo; capitanata dal caposquadra inglese Cooper, era diretta dal nobile corso Domenico Rivarola, uno ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
cooperazione
cooperazióne s. f. [dal lat. tardo cooperatio -onis]. – 1. a. Il cooperare, l’atto o il fatto di cooperare; opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un’impresa o il conseguimento di un fine: c. attiva,...