ROCCATAGLIATA, Nicolò
Luca Siracusano
– È detto genovese da Raffaello Soprani (Le vite de’ pittori..., 1674, pp. 88 s.), suo primo biografo. L’anno di nascita, invece, si desume dall’ultima notizia [...] Gesù Bambino di bronzo, all’esterno di un palazzo lungo l’odierna salita del Prione, dicendo che era stata rinettata Hope - J. Martineau, London 1983, pp. 380 s.; T.E. Cooper, The history and decoration of the church of San Giorgio Maggiore in Venice ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] 1566-1569, London 1964, p. 337 doc. 1963 (sul processo per l’omicidio di Richard Foden); J. Tedeschi, T. S.’s account of the cura di J. Tedeschi, Roma 1995, pp. 7-30; J. Cooper, The queen’s agent. Sir Francis Walsingham and the riese of espionage in ...
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Maccartismo
Guido Fink
Con il termine maccartismo, a volte sostituito dalla locuzione 'caccia alle streghe' per gli evidenti rimandi alla psicosi che qualche secolo prima aveva agitato l'America puritana [...] può ricordare per es. la sorniona abilità con cui Gary Cooper, sia pure incluso fra gli 'amichevoli', recitò la decade: the life and times of senator Joe McCarthy, New York 1971.
L. Hellman, Scoundrel time, Boston 1976.
D.F. Crosby, God, Church and ...
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SODERINI, Giovan Vettorio (Giovanvettorio, Giovanni Vittorio). – Nacque il 29 luglio 1460 a Firenze, nel quartiere Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso Soderini e da Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] deputata a ratificare le provvisioni del Comune, e dal 10 giugno ebbe pure l’ufficio dei Dieci di libertà e pace per sei mesi: in tale veste, XLVI (2002), 1, pp. 235-246; R. Pesman Cooper, Pier Soderini and the ruling class in Renaissance Florence, ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] grazie alla sua straordinaria maestria.
Al G. si deve infine l'invenzione dello zoccolo della croce con le grandi volute, testimoniato anche da un suo disegno (conservato a New York, presso il Cooper-Hewitt, National Museum of Design).
Il 7 apr. 1584 ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] da The last of the Mohicans di James Fenimore Cooper, come spiegò egli stesso nel libro autobiografico Memorie Ancona 2006, pp. 25, 31, 33, 38, 107, 184 s., 211; L. Riall, Garibaldi. L’invenzione di un eroe, Roma-Bari 2007, pp. 43, 123, 171, 373 s., ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] di erudizione artistica, I (1872), pp. 320-322, 347-351; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860 (1875-1879), a archivistiche); J. Harris, Architectural drawings in the collection of the Cooper-Hewitt Museum, New York 1982, pp. 11 s.; F ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] nastro e attori, su testi di G. Ungaretti a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni in Italia, suppl. a La musica moderna 1890-1960, a cura di M. Cooper, Milano 1974, pp. 7-10; A. Lanza, Il secondo Novecento, Torino ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] tre romanzi storici di Fenimore Cooper, Il carnefice di Berna o l'Abbazia dei vignaiuoli (Milano I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 371 s., 376, 378;L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] D.) e un foglio con uno Studio di figura (oggi nel Cooper Hewitt Museum of design di New York, inv. n. 1938-88 . dal Seicento al Primo Ottocento, Palermo 1940, p. 44; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze s.d. [ma 1952], pp. ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
cooperazione
cooperazióne s. f. [dal lat. tardo cooperatio -onis]. – 1. a. Il cooperare, l’atto o il fatto di cooperare; opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un’impresa o il conseguimento di un fine: c. attiva,...