BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] avvicinano numerose coincidenze: entrambi furono infatti allievi del Filelfo, mantennero amicizie comuni, E. Garin,La cultura milanese nella seconda metà del XV secolo, ibid., p. 566; L. Pastor,Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 547, 552; II, ibid ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] sui corsi di comunismo dell'Accademia di Leningrado e sugli allievi italiani.
Rientrò in Italia nel luglio del 1926, e del Comitato sindacale. Lavorò così dall'11 marzo 1945, con L. Grassi e G. Amendola, ad organizzare lo sciopero generale del ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] 'incontro con Morghen fu determinante per la sua vita di studioso, importante fu l'amicizia stretta con A. Frugoni e con P. Lamma, in quegli anni anch'essi allievi della Scuola storica nazionale. Il sodalizio con Frugoni si sviluppò soprattutto nella ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo Tizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di 885, 916, 921 s., 924, 941, 942; P. Piccolomini, La vita e l'opera di Sigismondo Tizio (1458-1528), Roma 1903, p. 36; G. A. ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] all'università di Roma e quindi partì per il corso allievi ufficiali di artiglieria contraerea di Nettuno. Dopo il congedo iniziò al 27 febbr. 1947 egli fece parte della seconda commissione per l'esame dei disegni di legge e dal 27 febbr. 1947, come ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] padovani, Padova 1858, pp. 217-218; F. Zen Benetti, Per la biografia di L. P., erudito padovano (†1631), in Viridarium floridum: studi di storia veneta offerti dagli allievi a Paolo Sambin, a cura di M.C. Billanovich - G. Cracco - A. Rigon, Padova ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] alla storia nazionale a uso dei coscritti o degli allievi degli istituti militari. In quanto tali, i suoi a cura del G. e di N. Brancaccio, 1928; Come si è fatta l'Italia. Sintetiche note, 1928; Dal congresso di Vienna alla pace di San Germano ( ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] ag. 1827 fu firmato il decreto di nomina e nell'ottobre seguente l'I. si trasferì a Torino, dove la bontà del suo insegnamento e di Genova (Genova 1857) per ricordare il suo ex allievo prediletto scomparso due anni prima. All'università della quale ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] Cagliari, quello tra massonico e giacobino degli ex allievi del Canopoleno di Sassari, che faceva capo all' -1803), Cagliari 1969, pp. 20, 22; C. Sole, Le "carte Lavagna" e l'esilio di casa Savoia in Sardegna, Milano 1970, pp. 106 s., III s., 119, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] ), pp. 155-213.
A. Mancini, Iscrizioni retiche: aspetti onomastici, in Studi linguistici offerti a Gabriella Giacomelli dagli amici e dagli allievi, s.l. 1997, pp. 203-26.
A. Lang, Das Gräberfeld von Kundl in tirolem Inntal, München 1998.
H. Riz, Il ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...