BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] non distribuita indiscriminatamente, che troviamo anche, vivo il maestro, nei quaderni del suo allievo appena citato, Alberto da Colle Val d'Elsa. Più che mai significativa è l'attribuzione al B. di un'ideale successione al grande Baldo degli Ubaldi ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e n., 265 e n., 270 e n., 281 e n., 296 e n.; D. Giglio, I ginnasi e i licei lombardi nell'età della Restaurazione, ibid., II, L'istruzione superiore, Milano 1978, pp. 126 e n., 127 e n., 139 n., 141 n., 153 e n. - 155, 163, 175, 177 n., 183-184 e n ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] attinenze con la certosa e la storia cittadina, Pavia 1883, pp. 167-294; L. Frati, La guerra di G.G. V. contro Mantova nel 1397, in Mediolani. Studi di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio Vismara, Milano 1996, pp. 47-187; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] fine della Seconda guerra mondiale. I fondi messi a disposizione dal Guggenheim Fund attrassero al Caltech uno dei migliori allievi di Ludwig Prandtl, l'ungherese Theodore von Kármán (1881-1963); il suo gruppo guidò la ricerca di base nel campo della ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] studenti del d'Azeglio, della quale aveva fatto un vero punto d'incontro tra i migliori allievi della scuola. Il G., di cui Monti aveva notato l'intelligenza già al momento dell'ammissione al liceo, collaborò con lui nella gestione della biblioteca ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] la selezione a tutti i livelli scolastici degli allievi più validi formava un numero sempre maggiore di studenti nuovi immigrati ammontava, intorno al 1950, a circa 600 scienziati e 1100 ingegneri l'anno. Tra il 1956 e il 1960, si passò a circa 1300 ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] corrisponde a una tendenza ultramontana il fatto che l’allievo di Möhler a Tubinga, Carl Joseph von Hefele ha sviluppato delle prospettive nuove – questo è compito del suo allievo Hugo Koch, la cui interpretazione critica dell’epoca costantiniana si ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] si basavano soprattutto sullo studio dei Classici, dei quali essi erano esperti.
Gli studenti, chiamati di solito con l'appellativo di 'Allievi degli eruditi' o 'Studenti della scuola imperiale', potevano accedere a queste scuole in due modi: chi non ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil fê-l-tawarīkh (Il libro perfetto di storia), a cura di M. Amari, ibid., pp 'età dei due Guglielmi, in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, Bologna 1990, pp. 9-37; E. Borsook, ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , conclude la propria esistenza terrena.
Nella cerchia degli allievi e amici a lui più cari figura anche il che siano lette» (par. 4).
9 Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle (328-373), Roma 1996, p. 486 nota 129.
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...