WAITZ, Georg
Karl Jordan
Storico tedesco, nato il 9 ottobre 1813 a Flensburg, morto il 24 maggio 1886 a Berlino. Studiò giurisprudenza a Kiel, poi a Berlino giurisprudenza e storia; a Berlino divenne [...] si trasferì a Berlino.
Il W. è indubbiamente uno dei più notevoli allievi del Ranke: nei corsi di seminario tenuti da questi, il W. preparò ; lui vivente se ne ebbero cinque edizioni, e oggi l'opera è alla nona edizione (1931). Fu molto attivo anche ...
Leggi Tutto
JARUZELSKI, Wojciech Witold
Generale e uomo politico polacco, nato a Kurow, nei pressi di Lublino, il 6 luglio 1923 da una famiglia della piccola nobiltà terriera con tradizioni militari. Nel 1939 fu [...] genitori; lavorò in miniera, frequentò quindi una scuola allievi ufficiali sovietica e nel 1943 si arruolò nei reparti e politica. Nel 1960 divenne commissario politico delle forze armate, l'anno successivo fu eletto al Parlamento; dal 1965 al 1968 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] emissari, che, in Toscana, avevano cercato di attrarre allievi per lo Studio senese. Infine, nell'aprile del 1250 dodici libelli" (Paradiso, XII, 134-135). Non c'è dubbio che l'opera sia di un Pietro Ispano, e se questi fosse davvero da identificare ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni "e la , usi da secoli ad avere re propri e ricordando che l'isola era stata centro di una monarchia vasta, "isdegnarono apertamente ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Monte Cassino (122): il Meijers e i suoi allievi ne pubblicarono 85 (E. M. Meiiers, Iuris interpretes suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] -Ṭūsī "era solito destinare stipendi agli insegnanti e agli allievi che erano con lui".
Per mancanza di altre indicazioni e in tutte le terre su cui essi regnavano, come l'Iran, l'Anatolia e le regioni vicine. La prima dinastia che si ispirò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] a occupare cattedre universitarie a partire dagli anni Ottanta: nella loro attività scientifica il ‘metodo’ fu veramente l’elemento caratterizzante.
Allievo di De Leva, come detto, fu il veronese Cipolla (1854-1916), che nel 1882, a ventotto anni ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] l’argomento costantiniano non incontrava presso i curiali un rifiuto così netto. Persino Giacomo da Viterbo, allievo canonisti Raffaele de Fulgosiis (morto nel 1427) e il suo allievo di allora Niccolò Cusano (morto nel 1456)141, così come il ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] fosse emigrata al di là dell'antico confine degli insediamenti lungo l'Elba e la Saale verso oriente. In un primo tempo Germania le nuove conoscenze scientifiche italiane e francesi. Il suo allievo più famoso a Colonia fu senz'altro Tommaso d'Aquino ( ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] alla fine del XVI secolo. Nel 1593 uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei generali alle galere furono incaricati di riportare in auge e di ampliare l'arsenale, di armare e mantenere in buono stato la flotta di ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...