Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] università di Rio de Janeiro, in collaborazione con H. Mayer, allieva di E. Fisher. Tornata nel 1953 a St. Louis carriera universitaria e di ricerca si è svolta tra gli USA e l'Italia: professore ordinario, dal 1959 al 1977, nell'Istituto di biologia ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] grande importanza si trovano nelle dissertazioni accademiche degli allievi (poi raccolte in 10 voll. di Amoenitates che la storiografia ha per molto tempo ignorato e che valse a L. numerose critiche) fu che Dio potrebbe anche aver creato, per ...
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Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] scuole e biblioteche destinate alla formazione regolare degli allievi. Si dovrà piuttosto pensare a relazioni di tipo C., barbato, con volto solcato da rughe e ampia calvizie. L'identificazione è attestata dal confronto con monete di Coo, dove compare ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] utilizzati dai suoi stessi allievi. In Italia, l’abate T. Silvestri, inviato presso l’abate de l’Épée per imparare il modello di educazione bilingue che prevede per i bambini non udenti l’uso parallelo della lingua dei segni e della lingua parlata e ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] fisiologia dell'Istituto di medicina sperimentale (dal 1891) e l'istituto di fisiologia dell'Accademia delle scienze (dal 1925), discussioni che egli aveva ogni settimana con i suoi allievi sui problemi della psicologia e della psichiatria (Pavlovskie ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] influenza fu aperto nel 1723 un Collegium medico-chirurgicum presso l'Accademia reale delle scienze e delle belle arti di un docente assai influente e un gran numero dei suoi allievi occupò posti di primo piano nelle università e nelle istituzioni ...
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Anatomico e chirurgo (Tarsia 1580 - Napoli 1656). Addottoratosi in medicina a Salerno nel 1606, si trasferì a Napoli per studiare con G. Jasolino, cui succedette nel 1610 alla cattedra di anatomia e chirurgia. [...] osservazioni su innumerevoli specie vegetali e animali, formalizzò l'idea che nella catena del vivente a ogni di Peyer, e sottolineò, prima degli allievi oxoniensi di W. Harvey, l'importanza degli organi della respirazione nel metabolismo ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] e visibile a tre dimensioni), mentre la sensazione tattile nel manichino è simile a quella naturale (per l'aria compressa). Dunque l'allievo impara sul video i gesti nello 'scenario' anatomico registrato, che si può scegliere di volta in volta ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] non è vero che in puero homo; lo stesso va detto per l'adolescente, che non è un passeggero in transito tra due voli. Va , molto di più dai propri pari e quasi tutto dai propri allievi". Questa citazione dal Talmud, che compare in quasi tutti i primi ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] quanto i suoi allievi hanno rifiutato di definire comportamentistico. Mediante l'accento sul linguaggio già intravista dagli studi pionieristici di D. von Economo e di un allievo di Ramón de Cajal, R. Lorente de Nò, sarebbe stata meglio studiata ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...