FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] letteratura citata e discussa dal F. siano ormai menzionate l'anestesia e la disinfezione grazie all'uso, rispettivamente, volle includere un testamento didattico e metodologico indirizzato agli allievi e in particolare al figlio Ercole Federico, in ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] con passione alla cura del suo istituto, lo rese una attiva sede di ricerca cui si formarono numerosi allievi divenuti poi cattedratici. Quando lasciò l'insegnamento, nel 1942, il D. venne insignito della medaglia d'oro al merito della scuola.
Il D ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] delle cellule.
All'origine di tali studi ci fu indubbiamente l'adesione del M. alle dottrine di E. Haeckel, di oltre vent'anni della sua pubblicazione, ospitandovi contributi dei suoi allievi e dei colleghi universitari, oltre ai suoi propri.
Il M ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] Soc. ital. di chirurgia, 1970, I, 1, pp. 211-286, con L. Scarabelli; Risultati della terapia chirurgica del carcinoma dello stomaco, ibid., pp. 493.554 chirurgia alla quale si formarono numerosi brillanti allievi, non pochi dei quali pervennero alla ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] 'insegnamento, soprattutto ginecologico, e alla formazione di ottimi allievi, di cui alcuni di chiara fama. Per il il 4 agosto 1972.
Fonti e Bibl.: T. M. Caffaratto, L'ostetricia, la ginecologia e la chirurgia in Piemonte, dalle origini ai nostri ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] .
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita e la famiglia, sulla carriera accademica, l'attività scientifica e le pubblicazioni del L. sono state fornite dall'allievo prof. Eugenio Ferrari, già direttore della clinica neurologica dell'Università di Bari. Diz ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] di Halle, diretta da E. Hitzig. Nel 1893 ottenne la libera docenza in neuropatologia e l'anno seguente quella in psichiatria. Nel 1894 fu allievo di C. Lombroso nella clinica psichiatrica e nelle carceri giudiziarie di Torino. Nel 1895 fu nominato ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] , A. Cardarelli, 0. von Schrön, V. De Giaxa. Dopo aver frequentato nei primi anni come allievo interno l'istituto di anatomia di G. Antonelli, entrò nell'istituto di patologia generale diretto da G. Galeotti: in quest'ambiente compì la sua prima ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] in semeiotica; sebbene egli non si impratichisse personalmente in questa tecnica, ne sostenne comunque l'utilità e volle che ne fosse impartito l'insegnamento agli allievi della sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] di Cagliari: qui si occupò della direzione dell'istituto, dedicandosi sempre alle ricerche di biochimica e stimolando l'attività degli allievi. Lasciò resoconti del suo lavoro di quegli anni in due pubblicazioni: Cenni sull'attività dell'istituto di ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...