CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] del grande Guarino Veronese, delquale fu anzi uno degli allievi migliori e più affezionati. G. Pardi (pp. 30 . Sabbadini, Briciole umanist., in Giorn. storico d. lett. ital., L (1907), pp. 40-42; L. Frati, L. C. e le sue opere, in Atti e mem. d. ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] 306): infine ricerche di antichità e di archeologia campane e l'apologia di Ovidio, innocente d'alcun crimen e solo vittima con assai scarso successo, se non forse presso il suo allievo Pascal (almeno fino alla pubblicazione dei primi due volumi della ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] dopo due anni fu cacciato per indisciplina: dovendo gli allievi compilare una lettera a S. Luigi per la sua , Firenze 1980, pp. 33-40; E. Giordano, F. P. della G., Salerno 1987; L. Russo, I narratori, a cura di G. Ferroni, Palermo 1987, pp. 51 s.; A. ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] si recarono a Messina per seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino Giorgio Valla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del L. a Milano tra il 1462 e il 1465 e mantenne il legame con lui nell'arco di tutta la vita, attraverso scambi ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] la straordinaria generosità nel rapporto con gli allievi: gli importava non costituire una ‘ cultura, ibid., pp. 15-23; Per G. B., a cura di M. Cortesi, Firenze 2007; L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. B., a cura di A. Manfredi - C ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] e delicatissime responsabilità. A Padova, tra la fine del 1534 e l’inizio del 1535, portò a termine il De animorum immortalitate Libri III occasione e con un’esercitazione composta da due allievi, costituisce la sola testimonianza della sua attività ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tre anni dopo erano otto, variamente dislocate, con 340 allievi; nel 1910 erano 30 nel territorio del comune di di tutte le sue Opere uscìa Torino negli anni 1928-1929, a cura di L. Bistolfi-A. Pastore-E. Balegno, in 5 volumi. È in corso una nuova ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] che il B. percorse nello Studio pisano, se si pensa che, non ancora laureato, ottenne l'incarico di una lettura straordinaria riservata ai migliori allievi, e fu poi lettore di logica dal 1663 al 1668. Successo al Fracassati nella cattedra di ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] nel quale, con la rivalutazione di ➔ Dante e l’attenzione agli scrittori minori del Trecento, venivano temperate alcune delle sue e, soprattutto, dei suoi allievi (per es., Giuseppe Chiarini, curatore tra l’altro di una fortunata antologia delle ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] L. F. Benedetto con una tesi su Ch. A. Sainte-Beuve. Poi tornò non molto volentieri a risiedere a Milano, allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare nel 1930 presso la scuola allievil' ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...