LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] quando entrò nell'Ordine domenicano nel 1517) e Niccolò di Cristoforo Piccolomini, il professore di umanità Domenico Placidi; inoltre l'allievo Pier Francesco Cinughi, Baldassarre da Anghiari, Filidoro Aretino, Girolamo Aretino. Nella commedia del ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] l'orizzonte di una cultura duttile e varia, alimentata da una reciproca stima fra maestri e allievi, si fingono scritte dall'altro mondo a questi Arcadi Tiberini da Maron vostro. Io l'ho negate e le nego, né so spiegarmi a crederle cosa vostra, e ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] di F. Halévy, ma in entrambe le opere fu criticato per l'esiguità del volume di voce. Nel 1870 cantò al teatro Nuovo di all'insegnamento, prima a Milano e poi a Bologna: tra i suoi allievi fu il tenore E. Cesa Bianchi. Morì a Bologna il 17 sett. ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] in versi senza rime. Gli scritti sparsi furono riuniti dal figlio Luigi, coadiuvato da un antico allievo del F., A. Malavasi. Sebbene sia possibile avvertire l'eco di alcuni passi del Convivio o ilricordo delle Operette morali, in queste pagine viene ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] da un ventennio le più violente tempeste, divenne la preoccupazione principale degli ultimi anni del L., che volle far radunare dai suoi allievi in vari volumi manoscritti i "clarorum virorum judicia et testimonia" pronunciati in favore dei gesuiti ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] Federica Bini, Alberto Abruzzese, Alessandro Portelli.
Amici e allievi lo ricordano come un professore simpatico e un conversatore vi agiscono con le proprie forme e modi la politica, il cinema, l’economia» (A. Portelli, B. P. mio maestro, blog 2010, ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] morte che lo colpì prematuramente in quella città il 17marzo 1922.
Praticò con grande cura e passione l'insegnamento; tra i suoi allievi si contano L. Russo, C. Grabher, C. Pellegrini, N. Busetto, V. Osimo, V. Sgroi.
È da ricordare il suo interesse ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] lavorato come istrut tore per i corsi di allievi falegnami; trasferitosi poi nel rione Sirignano a Chiaia Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp. 100-107, 247 ss. e passim; L. Caruso, F. C. e il futurismo a Napoli, Firenze 1979; U. Piscopo, ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] il F. si recò a Parigi, il soggiorno (tra il 1961 e l'inizio del 1963) non gli servì tanto a specializzarsi quanto a immergersi in un , tra le altre prove, un ampio consenso dei futuri allievi con la conferenza su "Carlo Emilio Gadda: linguaggio e ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] figure nei limiti del buon senso. Quindi la retorica doveva essere l'arte capace di esprimere meglio le proprie idee e non certo mirare a creare poeti o oratori, se negli allievi non vi fosse una propensione naturale. Il F. esprimeva questi concetti ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...