GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] 298).
Nel 1908 il G. fondò una rivista ove raccogliere le ricerche sue e dei suoi allievi che intitolò Biologica, di cui però fu interrotta la pubblicazione l'anno successivo. Noto in Italia e all'estero, il G. fu socio delle più importanti accademie ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] sua opera, seguendo Aristotele, riduceva al principio della leva la ragione onde l'asta è più debole e si spezza quanto più è lunga, mentre una il B. intendeva riassumere, ad uso dei suoi allievi, la somma dei progressi compiuti dall'astronomia dopo ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, p. 381).
II C. fu il migliore allievo del Reni e l'unico pittore della sua cerchia capace di formulare uno stile fortemente personale: il suo ricco pittoricismo, i colori ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] Spada terminò gli affreschi della Ghiara, se pure il D. non l'aveva già preceduto nel ritorno in patria.
Le prime opere note del della Ghiara (Monducci-Pirondini, 1977).
Tra i suoi allievi ricordiamo, oltre all'unico figlio, Pietro Giovanni, avuto ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] in diverse chiese e oratorii.
Ebbe per allievi, tra gli altri, Francesco Antonio Bonporti, Pompilio, Firenze 1987, pp. 211-227; G.O. P., musicista reatino, a cura di L. Tozzi, Rieti 1988; F. Hauk, Johann Caspar Aiblinger (1779-1867): Leben und Werk, ...
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DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] alla stazione divenuta istituto sperimentale per la viticoltura.
Allievo di G. Molon, recò numerosi contributi agli studi D. compilò le voci riguardanti la vite ed il vino per l'Enciclopedia Italiana e per il Grande Dizionario enciclopedico dell'U.T. ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] di dirigere un corso speciale, costituito da ufficiali esteri e dagli ufficiali italiani allievi istruttori; poi, con l'ottobre 1905, diresse il corso sottotenenti, che portò l'anno dopo a Tor di Quinto. Cominciava però a risentire delle conseguenze ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] Roma, seguendovi soprattutto l'insegnamento degli "antichisti": Ettore De Ruggiero, allievo del Mommsen e professore di epigrafia e antichità romane, Federico Halbherr, professore di epigrafia greca e specialmente esperto di cose cretesi, Karl Julius ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] . Anche sulla "scuola rinnovata" della Pizzigoni espresse un giudizio negativo, per l'eccessiva rigidità nella preparazione delle lezioni che avrebbe costretto gli allievi ad un apprendimento passivo e nozionistico. Invece nel 1910, visitando alla ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] , anche G. Gentile, videro principalmente nel F. il discepolo di Mamiani, mentre i suoi allievi ed amici, primo fra tutti G. Barzellotti, tesero ad evidenziarne l'originalità.
Nel 1863 ottenne la cattedra di storia della filosofia presso ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...