MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] certo che egli abbia avviato un suo laboratorio. I rapporti con l'anziano maestro paiono essere rimasti molto buoni, al punto che il a quella data, abitava nella sua casa. Non più allievo, viene definito "magistro a violinis": ciò che sottintende il ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] per la mineralogia e la geologia. Molti dei suoi allievi ebbero la cattedra universitaria.
Venne collocato a riposo nel scient. ven.-trent.-istriana, s. 3, XVII [1926], pp. 3-7); L'età del Montello (in Commentationes Pontif. Acad. scient., s. 6, VIII ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] classici" (Haskell, Mecenati e pittori, p. 551). Tra gli allievi del suo museo vi fu Antonio Canova, che per il F. 'arte med. e moderna, a. a. 1979-80; M. Azzi Visentini, L'orto botanico di Padova e il giardino del Rinascimento, Milano 1984, pp. 133, ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] frescante di architetture prospettiche, uno dei migliori allievi di I. Chiavistelli. Stando al Gabburri . Ferretti, Firenze 1968, pp. 18, 21, 29, 35, 40, 57, 74 s., 84; L. Ginori Lisci, Ipalazzi di Firenze, Firenze 1972, pp. 215, 358 429, 556, 590; F. ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , riaffiorano i pur mediati influssi del realismo di Courbet, e l'artista riesce ad esprimere, al di là dell'aneddotica di tante rinnovarne alquanto i metodi tradizionali, portando i suoi allievi a esercitarsi dal vero com'egli stesso aveva fatto ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] lo avviò allo studio dei classici latini e italiani. Vestì l'abito clericale nel 1828 e gli furono conferiti gli ordini minori , proponendo e discutendo i casi più complessi con gli allievi e con il clero reatino nelle conferenze ad esso destinate ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] gli studi del padre G. B., Torino 1783, dell'allievo e successore alla cattedra di fisica sperimentale, G. A. B., in Bollett. stor.-bibl. subalpino, IX (1904), pp. 209-228, 340-354; L. Berra, Note inedite sul p. G. B. B., in Bollett. d. Soc. per ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] si trasferisse a Pavia, dove tuttavia fu accolto con molti onori ed ebbe come allievo Paolo Giovio, che lo ricorda affettuosamente in uno dei suoi Elogia. Ma l'incontro più importante di questo periodo fu certamente quello con Leonardo, che, a detta ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] al suo paziente per trasferirsi poi con lui a Wilna (l’odierna Vilnius), dove vennero entrambi imprigionati dai russi. Messo in molto frequentate e coronate da applausi. Suoi studenti e allievi furono, tra gli altri, Alfonso Giacomo Corti, Paolo ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] di lezioni che tenesse conto delle loro future applicazioni da parte degli allievi ingegneri, in opposizione alle tendenze usuali in questi insegnamenti. Recentemente l'Unione matematica italiana (U.M.I.), col contributo del Consiglio nazionale delle ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...