Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] L. F. Benedetto con una tesi su Ch. A. Sainte-Beuve. Poi tornò non molto volentieri a risiedere a Milano, allontanandosene spesso per soggiorni di vacanza e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare nel 1930 presso la scuola allievil' ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] e J. Both; da ciò è derivata l'idea non ancora documentata di un suo viaggio l'inesperienza nell'affrontare quadri a figure grandi. Il successo della formula spadariana è d'altronde implicito nell'esistenza di un nutrito seguito di imitatori e allievi ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dell’ateneo ambrosiano era docente di metafisica, ma soprattutto direttore spirituale di molti suoi allievi. Da lui Pellegrino ebbe il suggerimento di chiedere l’argomento di tesi al professor Paolo Ubaldi, docente di letteratura cristiana antica. Si ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] immortale Jommelli confessava di dover ringraziare molto questo grandissimo cantante". L'A. non fu soltanto apprezzato come cantante, ma anche per l'ottùno suo metodo di canto. Il suo allievo Kelly lo ricordava nelle sue Reminiscences of the King's ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province meridionali della costa ionica a quasi definitiva versione dell'opera al suo continuatore e primo allievo Luigi Del Moro. Conclusione, se si vuole, degna del ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] in via Maggio), che raccolse un cospicuo numero di allievi tra i quali Jacques Callot è il nome più copier, créer, enseigner à Florence au début du XVIIe siècle, in Histoire de l’art , LXIV (2009), pp. 59-68; Tra Controriforma e Novecento. Saggi ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] che il G. poteva vantare, le polemiche che accompagnarono le "tesi" proposte pubblicamente dai suoi allievi nel 1708 e nel 1710 - che, nel 1711, gli valsero l'accusa di giansenismo e di gravi errori nell'esegesi biblica da parte dell'Inquisizione, da ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] , nominò per testamento suo erede universale il Comune di Modena, ponendo tra le clausole l’istituzione di un concorso quadriennale riservato agli allievi della modenese Accademia di belle arti (Martinelli Braglia, 1979-80; Catini, 1999). Con il ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] il C. non aveva dubbi. Esortava gli allievi ad essere "certissimi che questa dottrina si Numerosi gli scritti di contemp. su o contro il C.: si ricordano, ad esempio: L. Carli, Risposta alla lettera del rev. P. C. sul colera e i suoi rimedi ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] greci del Crasso che il Musuro ebbe tra i suoi allievi il B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è inedita, ma ne resta a stampa una lunga lettera di otto ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...