Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] Nel 1974 gli fu dedicata una miscellanea dagli allievi della Svizzera italiana, uno dei principali luoghi in militare e nel decorso di una crisi politica che hanno insidiato l’unità e l’esistenza stessa, come nazione e come stato, dell’Italia, si ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] della partecipazione alla Loggia di Raffaello, tra i numerosi allievi di questo che ivi lavorarono, si può individuare una interrotta dalla pestilenza che si abbatté su Roma in due riprese, tra l'agosto e il dicembre del 1522 e tra il febbraio e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] Enciclopedia Italiana, 48° vol., Roma 1997, ad vocem.
Una eredità intellettuale. Maestri e allievi della Facoltà di scienze politiche di Torino, a cura di G.M. Bravo, L. Sciolla, Firenze 1997 (in partic. S. Rota Ghibaudi, Luigi Firpo (1915-1989), pp ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] due primi volumi, tra i suoi migliori allievi il C., che volle pure collaboratore nella F. Torraca, in Nuova Antol., 1° dic. 1888, pp. 552-560; C. Pasqualigo, in L'Alighieri, 1° apr. 1889, pp. 21-23; U. Cosmo, in Giornale dantesco, I (1894), ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Ma, se è certa la rinuncia all'impiego di istrioni di professione per utilizzare invece gli allievi stessi (legando dunque ancor più strettamente l'esperienza teatrale alla scuola), da ciò non discende la necessità di postulare per la Corallaria un ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] cominciò ancor vivente il pittore ad opera dei suoi allievi, fra i quali la stessa figlia Agnese, Prato, storia e arte, XXVIII (1987), 70, pp. 14 s.; A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana... (catal.), Roma 1990, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Storia delle dottrine economiche. Saggi (1949). Il suo allievo Foà (1990) lo ha ricordato come
sobrio e riservato preso a numerario dello scambio (così che pM sia eguale all’unità) e l’equivalenza si riduce a pA=QM/QA, dove QM è la moneta con cui ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] 57 ss.). Documenti e qualità di stile concordano difatti nel far ritenere che Nicola abbia ideato l'Arca e vi abbia dato anche mano con il concorso di suoi allievi, principalmente Lapo e A.; che a un certo punto la partecipazione diretta di Nicola e ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 'Ugolino per il conte P. Tosio di Brescia (oggi nell'omonima Pinacoteca civica; mentre il cartone, già presso l'allievo E. Scuri, è in coll. priv. a Genova), esposto a Brera con grande successo nel 1832, ripreso dalla redazione del '17, ma condotto a ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] dell'8 dic. 1298; ibid., pp. 193 s., 401).
L'ultima documentazione registrata dal Kantorowicz è quella relativa alla podesteria del G da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...