KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] in Studi romani, XVI (1968), pp. 129-133; Architectural studies in memory of R. K. a cura di C.L. Striker, Mainz 1996 (trentasette saggi dei suoi allievi); In memoriam R. K.…, a cura di J. Kliemann, Roma 1997 (ricordi di dieci tra le persone che più ...
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LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] Marziale, F. Bissolo e V. Dalle Destre. Nell'ottobre dello stesso 1492 a L. fu concesso un aumento da 40 a 48 ducati del compenso annuo, una della città, Bellini avesse cominciato ad affidare ai suoi allievi e aiuti una larga parte di quelle opere a ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] attenzione descrittiva. Ciò distingue nettamente il G. dagli altri allievi del Moretto e lo colloca all'interno di quel santi per la chiesa del monastero di S. Caterina e un S. Paolo per l'altar maggiore di S. Pietro in Oliveto (pp. 47, 157). La data ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] l'architettura. Nella città natale frequentò la scuola di Letterio Subba, segnalandosi subito come uno degli allievi Ventimiglia, Le feste secolari di Nostra Donna della Lettera in Messina l'anno MDCCCXLII, Messina 1843, pp. 76-79; Suprema Corte dei ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] pittore locale, il giovanissimo L. apprese i primi rudimenti del disegno per poi, dal 1765, approfondire gli studi di pittura a Monsavito alla scuola di G. Bracchi (allievo di C. Maratta) e di scultura con C. Moriconi. Nel 1776 raggiunse a Roma il ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] P. F., in Terra di Siena, 1956, n. 1; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1961, II, p. 695; A. ritrovati, in La Balzana, ottobre 1980; E. Carli, Maestrie allievi, in L'Istituto d'arte di Siena, Siena 1986, pp. 57-59 ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] Allievi Da-Do; Ibid., Arch. parr. della cattedrale, Morti 1837-1844 (per Marco); Ibid., Arch. parr. di S. Alessandro in Colonna, Battesimi 1777-1789; Matrimoni 1815-1819, Morti 1853-1854; Ibid., Arch. d. Curia vesc., L 177; A. P., L. D. e Costantino ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] Dorazio, Perilli e un gruppo di allievi dell'Accademia nazionale d'arte drammatica, 1947-1986 (catal., Gibellina), Milano 1986, pp. 27-29, 102 s., 107, 132-136, 146; A. Perilli, L'Âge d'or di Forma 1, Mantova 1994, pp. 8 s., 15, 19 s., 22, 27, 63, 69 ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] cospicua impresa del F.: la serie di incisioni su rame illustranti L'idea di un prencipe et eroe christiano in Francesco I d' s.; G. Martinelli Braglia, Oliviero Dauphin e Tommaso Costa, allievi di Giovanni Boulanger, in Quad. della Bibl. comunale di ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] gli artisti chiamati a lavorare alle opere per accogliere a Ferrara l’imperatore Federico III e per la cerimonia di investitura di Borso mostra di guardare alle novità protorinascimentali degli allievi di Squarcione nella vicina Padova. Non dunque ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...