Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] G.T. Zoras, Χρονικὸν περὶ τῶν τούρκων σουλτάνων, Athina 1958, p. 94; L. Bassano, I costumi, et i modi particolari de la vita de’ Turchi, Roma ottomano furono ritratti da Bellini e dai suoi allievi; il ritratto più interessante è quello dello ‘ ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] i mathḗmata non contribuiscono alla saggezza ‒ ebbe tra i suoi allievi Polieno, il quale entrò in polemica con i matematici di e la bellezza che regnano tra gli astri, e quindi rende tale anche l'anima (Syntaxis mathematica, I, 1, 7.17 e segg., ed. ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] .
Otto Seeck (1850-1921)71
Il principale allievo di Mommsen, nato a Riga nel 1850, . 421.
109 Cfr. ivi, I, p. 186.
110 Cfr. T.A. Ribot, L’hérédité: étude psychologique sur ses phénomènes, ses lois, ses causes, ses consequences, Paris 1873.
111 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] aveva già finanziato una serie di viaggi scientifici, inviando i suoi membri e allievi in località situate nella provincia francese o in paesi stranieri, come l'Acadia, la Danimarca, la Caienna, le Isole di Capo Verde e le Antille, allo scopo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] un ciclo di Costantino. Presenziando in quattro scene principali e in diciotto secondarie, l’imperatore risulta la figura preminente e, grazie a Raffaello e ai suoi allievi, anche la più significativa.
Per quanto riguarda il suo credo artistico e lo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] alla cura delle anime. I gesuiti, che praticamente monopolizzavano l'insegnamento delle arti negli Stati cattolici, erano famosi per la ferrea disciplina cui sottoponevano i giovani allievi nelle scuole, per poi inviarli come predicatori, confessori ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, a cura di M.C. De Matteis, Bologna 1990, pp. 39-48 - sono oggi da considerare soprattutto i lavori di L. Paolini, L'evoluzione di una funzione ecclesiastica: l'Arcidiacono e lo Studio di Bologna ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ; un machiavellismo male inteso e rifatto da allievi ai quali Machiavelli, redivivo, direbbe: io 56 Ibidem, p. 64.
57 Ibidem, p. 84.
58 Ibidem, pp. 231-233.
59 L. Martini, Il Confortatorio di Mantova negli anni 1851, 52, 53 e 55, 2 voll., Mantova 1952 ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] vi si svolge come se gli uomini fossero soltanto ‟burattini azionati dalle strutture", secondo l'espressione dello strutturalismo astratto e dottrinario di Althusser e dei suoi allievi.
Ora, per Marx il problema si poneva in termini piu complessi: la ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , Tübingen 1810, pp. 54 ss.). Con la disfatta di Federico l'Europa divenne più sicura e la Germania più libera, cosicché una moltitudine economista Antonio Genovesi e, soprattutto, il suo allievo Giuseppe Maria Galanti, nel Saggio storico sulla ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...