PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] Modena… 1926, pp. 24-43; O. Viana - F. Vozza, L’ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933).
Venne nominato senatore il 1 di medici in Italia e Sudamerica – lo mostra insieme agli allievi.
Fonti e Bibl.: La sua scheda senatoriale è all’ ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] del 1914 si arruolò come volontario nel plotone allievi ufficiali del reggimento «cavalleggeri di Saluzzo». Dal 28 febbraio 1919.
Opere. Oltre ai testi citati si segnala: La patria, l’amore, la guerra. Lettere e scritti (1911-1919), scelti da A. ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] l'intervento di Cosimo e di Piero de' Medici, l'Argiropulo fu invitato a Firenze nell'ottobre 1456 e vi insegnò fino al 1471, avendo per allievi .: Un elenco delle opere dell'A. edite e inedite in L. Caetani, Saggio di un Diz. bio-bibliogr. ital.,n. ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] poté accogliere una numerosa schiera di ricercatori e di allievi. Divenuto nel 1894 direttore del periodico di fisica Il e all'Austria, nel 1885 subì tre mesi di carcere sotto l'accusa di aver preparato la dinamite della bomba fatta scoppiare alla ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] dell'arma di cavalleria, dimostrò le grandi possibilità militari che l'impiego del mezzo aereo apriva sul piano tattico, e gli fu affidato il compito d'istruire gli allievi piloti. Già completamente padrone della tecnica acrobatica, perfezionò ...
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Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso ginnasiale volle partecipare al concorso per [...] l'Accademia navale di Livorno, dove fu ammesso nell'agosto del 1912. Mentre era ancora allievo prese parte ad alcune fasi della guerra italo-turca. Nel 1916, nominato guardiamarina, partecipò al primo conflitto mondiale. Venne prima imbarcato sulla " ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] presentazione attraente della storia di Roma: perciò sono scritti in greco (l’avvio è dato da Q. Fabio Pittore, 3° sec. gli esempi e le applicazioni crebbero soprattutto a opera degli allievi di E. Labrousse, il rinnovatore dei metodi della storia ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] fine del Cinquecento, anche se alcuni studiosi tendono a circoscrivere l’arco cronologico tra il 1400 e il 1550, altri seguito – arricchendo il panorama delle varie arti – l’opera degli allievi diretti e quella prodotta dagli ideali continuatori dei ...
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Storico (Wiehe, Turingia, 1795 - Berlino 1886). Per l'equilibrio del giudizio e l'arte del narrare, R. è una delle figure più rappresentative dello spirito europeo del sec. 19º e il riconosciuto maestro [...] ecc. Più che ottantenne, iniziò l'ultima opera, la Weltgeschichte, che portò fino alla morte di Ottone I (6 voll., trad. it. 1º vol. 1932; i voll. 7º-9º, che giungono fino al 1453, uscirono completati dagli allievi su suoi appunti; un'appendice sono ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] ed è questo il senso dei noti paradossi luterani secondo cui la fede crea l'uomo in Dio e Dio nell'uomo. Tale concetto di fede, come le vivacissime e a volte grossolane Tischreden, raccolte da ospiti e allievi fra il 1529 e il 1546. Le sue opere (la ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...